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Coronavirus, anche Hideo Kojima non sarà presente alla GDC

COVID-19, questo è il nome scientifico del Coronavirus, la famiglia di batteri che ultimamente è sulla bocca di tutti, attraversando tutti gli stadi dell’epidemia, dai rinvii di eventi pubblici ad intere città in quarantena. Tra i primi risultano anche gli avvenimenti di carattere videoludico, infatti in tempi recenti, Sony ha annunciato che non presenzierà con i suoi prodotti al PAX EAST e alla GDC, eventi importanti per l’industria e i fan.

Oggi, arriva anche la comunicazione di Hideo Kojima, il quale ha dichiarato che “Kojima Production ha preso la difficile decisione di cancellare la sua partecipazione alla Game Developers Conference  a causa delle preoccupazioni relative al Coronavirus“. La dichiarazione via sito e Twitter continua con “Anche se molto atteso sfortunatamente questa cancellazione include anche la sessione del 19 di Hideo Kojima e quella di Eric Johnson del 16“.

Del Coronavirus ormai sappiamo abbastanza. Parliamo dell’agente patogeno che ha colpito in maniera violenta la Cina, partendo da Wuhan, città dalla quale è partito il contagio che oggi conta casi in tutto il Mondo.

Come sottolineato sopra, non solo Kojima Production ha dato forfait, ma anche Sony e Facebook, in quanto eventi di questa portata ospitano migliaia di persone provenienti da ogni luogo, aumentando di fatto il rischio di un potenziale contagio.

Vista la situazione poco rosea, si palesa il rischio che altri eventi importanti subiscano la chiusura, uno su tutti l’E3 di Los Angeles, che si svolgerà il prossimo giugno.

Andrea Bevilacqua

Nato nei magnifici anni '90 e cresciuto a pane e videogiochi. Prima scorrazzando nelle verdi praterie di Hyrule fino ad arrivare agli ambienti ostili degli Stati Uniti di The Last of Us. Gioco preferito? The Legend of Zelda Ocarina of Time... che domande.

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  • Incredibile, roba impensabile, a tratti surreale. Inimmaginabile, neanche nei film post-apocalittici e nei giochi (i primi che mi vengono in mente, i due The Division e ovviamente The Last of Us) avrei mai sognato di vedere una roba del genere. Speriamo il tutto si risolva il prima possibile e si ritorni alla normalità. Comprensibile la scelta di Hideo-San, così come quella di Sony, di Facebook e di tutti quelli che faranno altrettanto. Con l'augurio - da videogiocatori - che questa pandemia non faccia slittare l'uscita attesissima delle nuove console.

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