A chiudere il tripudio di annunci e trailer della Opening Night Live è intervenuto niente meno che Kojima-San per mostrare ben tre nuovi video dedicati a Death Stranding!
I primi due filmati mostrati sul palco di Colonia ci presentano due personaggi che avevamo già intravisto nei trailer precedenti.
Si comincia con Mama, interpretata da Margaret Qualley (The Nice Guys, Once upon a time in Hollywood), nella scena che darà luogo al primo incontro tra lei e il protagonista Sam. Dalle parole di Kojima scopriamo che la ragazza vive una situazione drammatica, trovandosi collegata con un cordone ombelicale al suo bambino nato nell’Aldilà, nel Mondo dei Morti. Questa connessione le impedisce infatti di lasciare il posto in cui vive.
Il secondo video è invece dedicato a Deadman, personaggio con le fattezze dall’acclamato regista Guillermo del Toro, e al Bridge Baby, il feto che Sam porta sempre con sé. In questa occasione scopriamo, come già era stato ipotizzato dalla community, che il bambino è collegato al mondo dei morti e consente al protagonista di interagire con le Beached Things (BT).
Veniamo anche a conoscenza del fatto che lo stato di salute del BB deve essere costantemente monitorato e che la vita di queste creature dura in media un solo anno. Ma come specifica Deadman, molte cose non sono ancora state comprese…
A completare l’incredibile trittico di novità è arrivato infine un lungo trailer di gameplay. Nel caso non l’aveste visto evitiamo qualsiasi anticipazione, ma tralasciando la follia del suo creatore, mai così chiara e lampante, alcune caratteristiche e meccaniche del titolo cominciano finalmente ad assumere una forma più concreta.
Kojima ha infine confermato che ulteriori dettagli sul gioco e sul gameplay verranno diffuse in occasione del Tokyo Game Show (12-15 settembre).
Restate sintonizzati su queste pagine per tutte le nuove informazioni su Death Stranding e il nostro speciale di approfondimento su quanto visto questa sera, in arrivo nei prossimi giorni.
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Fuori di cozza. Sempre unico Kojima
spero un giorno(anche se ho dei dubbi), in un annuncio per altre piattaforme.
È così dannatamente frustrante non riuscire a capire dove il gioco voglia andare a parare, ma è anche vero che l'hype non sfuma e continua a farmi fumare la testa. Non possiamo fare altro che restare in attesa del TGS.
La parola giusta per quanto mi riguarda è "Curioso". Sono veramente curioso di sapere dove vuole andare a parare Kojima con Death Stranding. Carino il fatto che se cadi dalla montagna il bimbo si mette a piangere e lo devi cullare, potrebbe essere interessante nelle fasi stealth, chiaro è che se si mette a piangere ogni 3x2 anche no... Non so che pensare onestamente, sono un grandissimo fan della serie Metal Gear, tocca aspettare il TGS visto che ci sarà un gameplay più corposo che farà vedere più meccaniche.
Io continuo a capirci poco, tuttavia, mi appassiona.