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Hollow Knight: Silksong, emergono dettagli sul seguito di Hollow Knight

Tra i giochi indie più apprezzati della scorsa generazione entra a pieno titolo Hollow Knight. Il Metroidvania di Team Cherry ha saputo farsi largo nei cuori degli appassionati del genere, e non solo, grazie a uno stile unico e a un gameplay capace di dare assuefazione. Nel mix di esplorazione, platform e combattimenti con mosse da calibrare alla perfezione si è realizzato il successo di un titolo di cui in molti attendono il seguito. Hollow Knight: Silksong è infatti un progetto noto da tempo, ma moltissime informazioni arrivano proprio oggi grazie a uno speciale della rivista EDGE. Si tratta di informazioni parziali in quanto riportate su resetera, anche se non c’è motivo per non ritenerle affidabili.

Hollow Knight: Silksong uscirà inizialmente come esclusiva PC e Switch, anche se la data è ancora sconosciuta. Hornet potrà completare incarichi per alcuni PNG e una bacheca permetterà di tenere traccia delle missioni completate e di quelle in corso. I Grub saranno sostituiti da pulci, che dovremo salvare esplorando tutti gli anfratti della mappa. Questa sarà incentrata sulla Cittadella, anche se non mancheranno territori limitrofi da visitare. La difficoltà rimarrà piuttosto alta, in accordo con il primo capitolo, ma il gioco risulterà accessibile anche ai neofiti. All’inizio dell’avventura Hornet perderà i propri poteri e potrà ricostruire abilità e armi sfruttando frammenti raccolti dai nemici e dai boss sconfitti.

Per il momento non ci sono altri aggiornamenti, anche se le novità non fanno che aumentare le aspettative per un gioco che dovrà tenere alto il proprio livello. Impossibile non aspettarsi un sequel all’altezza del primo capitolo: sta proprio qui la difficoltà di Team Cherry, che dovrà bilanciare elementi nuovi e struttura del gameplay di base per non deludere i fan. Se non ne fate ancora parte e volete conoscere il gioco, vi ricordiamo che Hollow Knight è disponibile per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.

Jury Livorati

Classe '85, mi divido tra la moglie e i tre figli e le più svariate passioni. Ex fedelissimo di casa PlayStation, mi sono convertito a Xbox grazie al Game Pass, ma resto comunque con un piede in due scarpe. Adoro i giochi a forte componente narrativa e mi piace lasciarmi stupire dagli indie.

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