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La classifica delle piattaforme di streaming in America, Netflix e Prime Video si contendono la vetta

Una nuova ricerca di JustWatch, compagnia dedicata all’analisi di mercato delle principali piattaforme di streaming, mostra oggi l’importante divario nelle quote di mercato sul territorio americano.

I dati raccolti riguardano l’ultimo quarto del 2020, da ottobre a dicembre.

Non sorprende che Netflix mantenga saldamente la prima posizione, con il 31% della quota di mercato, ma il continuo ampliamento dell’offerta Amazon Prime Video lo rende un importante competitor, in continua ascesa con ad oggi il 22%.

A seguire a ruota libera Hulu, con il 14%, Disney+ con il 13% ed HBO Max con il 9%, per poi giungere alle posizioni finali della classifica con Peacock, al 6%, e Apple TV+ con solamente il 3% della quota di mercato.
L’azienda di Cupertino è forse quella ad aver subito il maggiore impatto dalla pandemia mondiale di Covid-19, perchè nonostante l’aggiunta di numerosi film e spettacoli al proprio catalogo, le produzioni proposte sono interamente originali.

A causa dei rallentamenti generali, quindi, Apple TV+ si è ritrovata con diversi set impossibilitati nel proseguimento delle riprese, di fatto bloccando il rinnovo del catalogo. E’ importante sottolineare come sia Peacock che HBO Max e Disney+, siano entrate nel mercato dopo Apple, indice di come il poter trasmettere prodotti non originali si sia rivelato fondamentale nel mantenimento di un’offerta fresca durante l’anno appena trascorso, e prevedibilmente anche il 2021 necessiterà di accorgimenti specifici.

La compagnia si è immediatamente prodigata nel mettere in moto alcune offerte per attirare più utenti possibili, a partire dal prolungamento del periodo di prova per tutti coloro che già stavano usufruendo del primo anno gratito.
Allungando di 5 mesi l’offerta, gli utenti potranno ora utilizzare la piattaforma senza alcuna spesa fino a Luglio del 2021.

Apple TV+ è disponibile al prezzo di 4,99€ al mese, oppure gratuitamente effettuando la sottoscrizione ad Apple One o tramite l’acquisto di un iPhone, iPad, Mac, o Apple TV.

Lorenzo Arduino

Mi pongo l'obiettivo di sviluppare una critica concreta nei confronti di tutto ciò che riguarda il mondo videloudico, dal game design alla scrittura, dall'accessibilità al mercato, fino al significato e alle influenze che il medium riesce a portare nel mondo di oggi

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  • Hulu alla fine è di proprietà di Disney quindi cambia relativamente poco. Detto questo, si fa strada. Secondo me per gli appassionati degli universi di Star Wars e Marvel, saranno begli anni. Bisogna considerare che il servizio è stato lanciato a marzo e sono uscite pochissime serie di rilievo, causa pandemia. Approfitto per ribadire il mio totale disprezzo per Netflix. Troppa roba, poca di qualità, offerta scadente e prezzi che stanno lievitando sempre più verso l'alto. Esattamente il contrario di Amazon che con PrimeVideo sta rimpinguando il catalogo in modo eccezionale, il tutto ad un costo irrisorio, una qualità video eccelsa e con servizi extra inclusi.

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