Nintendo punta ai trenta milioni di Switch entro l’anno fiscale

Secondo quanto riportato da Nikkei, Nintendo starebbe pianificando un aumento di produzione di Nintendo Switch per l’anno fiscale appena iniziato. A quanto pare, infatti, l’azienda giapponese avrebbe richiesto ai suoi fornitori uno sforzo per arrivare a trenta milioni di pezzi entro il 31 marzo 2022, un numero che rappresenterebbe il record produttivo dal lancio. Lo scorso anno, per fare un esempio, la produzione si è fermata a ventiquattro milioni, che hanno contribuito alla quota totale di circa ottanta milioni di console piazzate nel mondo.

Il tutto resta comunque legato alla disponibilità di semiconduttori che sta mettendo in ginocchio tutto il mercato dell’elettronica. “L’azienda ha approcciato molti produttori di componenti per valutare un aumento della produzione“, scrive Nikkei. “Molti responsabili hanno confermato che questa espansione produttiva è nei piani. Nintendo starebbe anche lavorando a un modello superiore con una migliore qualità grafica, una nuova versione di Switch dopo Nintendo Switch Lite, lanciata nel settembre 2019.” Ovviamente Nintendo non ha confermato ufficialmente nessuna delle due voci.

Da troppo tempo, però, si parla di Nintendo Switch Pro e qualche fondo di verità ci deve essere. Abbiamo già riportato nelle scorse settimane quelle che potrebbero essere le caratteristiche principali della console potenziata. Un aumento di produzione di Nintendo Switch potrebbe corrispondere alla volontà di realizzare lo sprint finale in previsione del lancio della nuova console.