Resident Evil 3, Capcom promette che sarà più orientato all’azione

Capcom ha rivelato nuovi dettagli sul prossimo remake di Resident Evil 3 attraverso un’intervista con i produttori Masao Kawada e Peter J. Fabiano rilasciata a Famitsu.

Ecco i punti più importanti dell’intervista:

In poche parole, Resident Evil 3 parla della bellezza e della forza di Jill Valentine nel riuscire a scappare dal terribile Nemesis. Mentre il design di Jill è cambiato un po’ per adattarsi meglio alla maggiore azione offerta dal titolo rispetto all’originale, il team ha tenuto presente che è una delle protagoniste più popolari della serie e per tale motivo non hanno cambiato troppo la sua immagine. Anche Carlos ha un aspetto diverso, ma ha ancora la stessa personalità dal “sangue caliente”.

Nell’intervista, i due produttori hanno confermato che lo sviluppo di Resident Evil 3 è praticamente completo. Masao Kawada ha promesso che il gioco non avrà alcun ritardo rispetto alla data di uscita fissata ad aprile 2020. Attualmente la software house sta lavorando per migliorare alcuni settaggi finali del gioco, e anche questi sono completi intorno al 90%.

Ma non è tutto, in quanto questo “REmake” sarà nel complesso più orientato all’azione rispetto a Resident Evil 2 Remake, mantenendo però il fascino della serie. La storia inizierà prima dell’inizio di RE2 e finirà dopo la sua fine. Inoltre, presenterà più modifiche rispetto all’originale e a quello che Capcom ha fatto con il superbo RE2 Remake.

Vi ricordiamo che Resident Evil 3 e la sua modalità multiplayer Resident Evil Resistance arriveranno su PC, PlayStation 4 e Xbox One il 3 aprile 2020.