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Returnal, la musica trasmetterà un senso di minaccia costante

Una lunghissima intervista sul blog PlayStation ha svelato molti retroscena sulla colonna sonora di Returnal, uno dei giochi più attesi del mese e il più desiderato dalla community di Gameplay Cafè. Il compositore Bobby Krlic (autore anche della colonna sonora del film Midsommar) ha avuto modo di parlare del suo processo creativo e dell’importanza della musica all’interno della nuova esclusiva PlayStation 5. Il tutto mentre ci viene offerto l’ascolto della prima traccia completa, The Crash, che sottolinea le circostanze rovinose che portano la protagonista Selene sul pianeta Atropo.

Per Returnal, Krlic ha creato un panorama sonoro inquietante e intriso di ostilità, perfetto per dare vita al letale pianeta Atropo e fare da sfondo all’avventura della tenace esploratrice ASTRA, intrappolata in un mistero dello spazio profondo. Il 30 aprile, la colonna sonora di Returnal sarà disponibile insieme al gioco nell’edizione Digital Deluxe, per poi essere pubblicata sulle principali piattaforme di streaming il 7 maggio. L’album non si limiterà a riproporre la colonna sonora del gioco, ma conterrà un set di tracce mixate da Krlic appositamente per questo formato.

I lavori alla colonna sonora sono iniziati nel 2019. Con alcune idee generiche sul gioco, il compositore ha creato alcune demo che sono poi state discusse con gli sviluppatori per capire se riuscissero a evocare atmosfere fantascientifiche e horror. I temi più rilevanti su cui si fonda il gioco sono la determinazione di Selene, la tristezza, la confusione, un senso di orrore e tragedia, e a tutti questti si è ispirato Krlic per confezionare le sue tracce. In ogni caso, la musica non sottolineerà mai momenti di azione e frenesia, ma manterrà toni cupi capaci di infondere un senso costante di minaccia e oppressione.

Per tutti gli altri dettagli sul processo creativo della colonna sonora vi rimandiamo all’intervista completa. Returnal sarà invece disponibile per PlayStation 5 dal 30 aprile.

Jury Livorati

Classe '85, mi divido tra la moglie e i tre figli e le più svariate passioni. Ex fedelissimo di casa PlayStation, mi sono convertito a Xbox grazie al Game Pass, ma resto comunque con un piede in due scarpe. Adoro i giochi a forte componente narrativa e mi piace lasciarmi stupire dagli indie.

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