5 Consigli

5 Consigli per prepararsi alla caccia in Monster Hunter World

Sebbene Monster Hunter World sia uscito già da un bel pezzo, molti giocatori stanno approfittando dei vari sconti per entrare nel mondo del titolo Capcom, in costante aggiornamento e ricco di novità periodiche. Nuovi mostri, nuove missioni e tante altre aggiunte vanno ad arricchire la già ampia offerta del gioco per PlayStation 4 ed Xbox One, in arrivo anche su PC in autunno. Proprio per chi si affaccia – o si vuole affacciare – per la prima volta al franchise, qui di seguito troverà alcuni consigli utili per essere un cacciatore più efficiente, soprattutto per le battute di caccia in gruppo. Per i veterani, invece, può essere un utile ripasso per controllare di avere tutto sotto controllo.

La preparazione è essenziale

Il primo consiglio che vi diamo è relativo alla preparazione, l’elemento più importante per avere una caccia di successo. Tutto parte dalla Borsa oggetti, che andrebbe riempita di tutti gli strumenti utili per qualsiasi occasione. La lista obbligatoria comprende: Pozioni, Mega Pozioni, Antidoto, Pillola Antica, Bistecca Ben Cotta, Razioni, Trappole e Sfere Soporifere, Baccello Lampo/Letame/Urlante, Mega Siero Armatura/Demoniaco, Bombe Botte e più di tutti la Polvere di Vita, estremamente necessaria per aiutare i vostri compagni nel momento del bisogno. Grazie alla possibilità di creare dei vari set per la vostra borsa, è possibile avere diverse build adattate per ogni occasione. Nel caso in cui utilizziate un’arma a distanza, non scordatevi ovviamente le munizioni e gli ingredienti per crearle sul campo.

Dopo esservi assicurati di avere tutto ciò che vi serve nello zaino, è tempo di pensare al pranzo. Mentre è possibile utilizzare la Selezione dello Chef per avere tutti gli ingredienti freschi – e quindi stamina/vita al massimo – consigliamo di selezionare da soli le proprie pietanze a seconda delle abilità e dei power up che più si adattano al vostro stile di gioco. Ad esempio, se la Selezione dello Chef vi fornisce solamente difesa elementale contro un mostro che non utilizza spesso un elemento, risulterà piuttosto inutile da avere come vantaggio, meglio utilizzare una Pillola della Salute per recuperare la barra perduta ottenendo però dei buff importanti derivati dalle combinazioni di ingredienti scelti. Non abbiate dunque paura di sperimentare, ma non scordatevi di utilizzare più ingredienti freschi possibili e di interagire sempre con la Cassa Scorta al campo.

Esiste la build più forte in assoluto?

Venendo spesso da altre tipologie di RPG, i nuovi giocatori potrebbero essere indotti a credere che esista un set-up più forte degli altri, o più adatto per determinate caratteristiche. Tale credenza è sostanzialmente errata, per la buona pace dei tanti youtuber che fanno titoli clickbait tipo “INSANE LONG SWORD DAMAGE 9999 ELEMENTLESS BUILD”.

L’equipaggiamento, in Monster Hunter, si basa principalmente sulle abilità dei singoli pezzi di armatura. Sebbene sia possibile uccidere i mostri con un set costituito dalle parti di un singolo mostro, il potenziale massimo viene raggiunto quando si combinano diversi pezzi per creare dei mix  di varie abilità utili allarma che si utilizza. Con l’esempio della Spada Lunga, creare combinazioni che aumentano affinità e danno risulta vantaggioso in generale, ma anche qui è possibile sperimentare per ottenere risultati diversi. Per quanto effettivamente sia vero che fare più danno possibile in poco tempo sia una cosa positiva, l’unico valore valido per essere “forti” in Monster Hunter World è solamente la propria abilità a colpire e schivare. Avere un equipaggiamento forte copiato dalla rete non vi rende degli eccellenti cacciatori, ma solo macchine da corsa con un manichino come pilota.

Questo perché risulta impensabile avere un set-up univoco buono per tutte le situazioni. Con il Kirin bisogna avere molta protezione al tuono ed usare un’arma adeguata, possibilmente che magari punti a cavalcarlo. Stesso discorso può valere con mostri specifici che usano attacchi esplosivi ad area, come il Bazelgeuse, che richiedono un approccio diverso con protezioni in grado di garantirci la sopravvivenza. Oppure perché non pensare al Vaal Hazak, il quale necessita di avere delle protezione allo status effluvio per essere ucciso con efficienza. La morale è che bisogna crearsi il proprio equipaggiamento da soli, capendo che bisogna essere adattivi a seconda della minaccia che si vuole affrontare. Non si può pensare in termini da RPG andando a prendere solamente ciò che aumenta il danno a dismisura, ma piuttosto è utile accompagnare il proprio stile di gioco attraverso una costruzione certosina del proprio vestiario.

Elementale, Cacciatore

Proprio come detto in precedenza, bisogna tenere d’occhio i mostri che si vanno ad affrontare. E la prima cosa da fare è consultare la Guida dei Mostri per comprenderne debolezze e resistenze. Più stelle il mostro ha su un determinato elemento/stato, più esso sarà debole a tale fattore. Se invece trovate una bella X, significa che è meglio evitare di portare un’arma con quella caratteristica.

Ciò ovviamente non vale per tutte quelle armi prive di elemento, che fanno danno puro indipendentemente dalla resistenza della bestia cacciata. Principalmente, potrete trovare che l’arma più usata di questa tipologia sarà quella derivante dai Diablos, ed effettivamente con i gioielli giusti è in grado di rilasciare enormi quantità di danno senza il minimo sforzo. Per quanto ciò sia allettante, il consiglio è di sfruttare sempre i punti deboli del nemico, specialmente per quanto riguarda gli stati alterati. Quest’ultimi vi permettono di essere più strategici ed avere più opportunità di danno. Non c’è niente di meglio che riempire di Bombe un mostro addormentato!

Mantelli e Bengala

Una parte importante da considerare nel proprio equipaggiamento è quella relativa ai due slot per mantelli/bengala. Sebbene arriverete a sbloccarli solamente dopo una lunga serie di missioni dipendenti dal numero di ricerche completate, questi strumenti sono assolutamente utili per riuscire a dare il massimo sul campo di battaglia.

Il primo mantello che dovreste tenere in considerazione, e che è assolutamente utile, è quello Stabilità. Oltre a ridurvi di molto i danni, vi garantisce la protezione dai colpi e dai ruggiti, rendendovi impervi a qualsiasi cosa il mostro vi tiri addosso. Se usate un’arma basata pesantemente sulle combo, come la Lama Caricata, questo oggettino è una manna dal cielo. In generale, dovrebbe essere sempre la prima scelta nel vostro set-up.

A seguire, il secondo slot deve essere usato come variabile a seconda delle vostre preferenze. Se state affrontando un mostro che vi infligge facilmente status alterati, come il Teostra con il suo fuoco o il Kirin con il tuono, utilizzate i mantelli corrispondenti per prevenire quelle abilità fastidiose. Se, invece, non avete particolari incombenze, potreste puntare sul Mantello Vitalità, per avere un po’ più di protezione. Quest’ultimo risulta un po’ inutile a livelli alti, dove verrà praticamente distrutto in pochi semplici colpi. A quel punto potreste optare per un Bengala, o Affinità o Salute, in modo da dare un vantaggio a voi stessi ed al team. L’importante è non scordarsi di questi elementi, totalmente in grado di fare la differenza sul campo.

Amici Felini

Infine, l’ultimo consiglio riguarda la gestione dei vostri Felyne, i quali saranno presenti nelle cacce fino a due giocatori. Per quanto si tenda ad utilizzarli semplicemente come abbellimento, in realtà questi gatti nascondo dei potenziali piuttosto utili nelle cacce di coppia.

Naturalmente l’equipaggiamento gioca una parte importante, ma non così influente quanto si pensi. Il consiglio in questo senso è sfruttare le armi che possono infliggere status alterati, in modo da trarre il massimo dai pochi colpi che sferreranno.

La vera cosa da analizzare bene è, invece, il Gadget da assegnare al compagno. All’inizio, avrete a disposizione solamente la Vigorvespa, piuttosto utile per i novizi che desiderano avere una garanzia in più per sopravvivere. Tuttavia, una volta scoperti gli altri strumenti attraverso l’esplorazione e le missioni facoltative, le alternative sono decisamente più succose. Il Corno, ad esempio, vi consente di ricevere numerosi bonus che vi renderanno più resistenti, potenti e impervi allo stordimento. Oppure, nel caso in cui vogliate essere più tattici, potrete puntare al Gadget delle trappole. Queste sono le opzioni più utili e consigliate, ma ci sono anche diversi strumenti a vostra disposizione, sta solo a voi e al vostro stile di gioco decidere quali utilizzare. Come sopra, il consiglio è quello di sperimentare ogni approccio in modo da trovare quello più adatto alle esigenze personali.

Alessandro Palladino

Classe '94, da sempre appassionato di scrittura e lettura. Queste due passioni si sono unite a quella del videogioco, portandolo a scrivere di mondi digitali. Ogni tanto posa i libri per prendere il pad e partire alla ricerca di nuove storie accattivanti da vivere. Oltre al fantasy e alla fantascienza, si diletta nelle terre del sol levante con JRPG e affini.

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