Rubrica

E QUINDIE? Novità e aggiornamenti dal mondo indie (giugno 2022)

Il mondo dei videogiochi, si sa, è come il famigerato iceberg, con una punta che esce dall’acqua e che comprende solo i blockbuster amati dal grande pubblico e una massa subacquea infinitamente più grande e sfaccettata rappresentata dal settore indipendente. Nell’impossibilità di dedicare il dovuto spazio a tutte le opere minori, che spesso riservano sorprese inaspettate e che meriterebbero l’attenzione dell’utenza, abbiamo deciso di riassumere alcune delle principali novità di questa nicchia di mercato con la nostra nuova rubrica E quINDIE?

A cadenza periodica, scopriremo insieme alcuni dei titoli più promettenti, curiosi e sperimentali in arrivo su console e PC, oltre agli aggiornamenti sui giochi che sono riusciti a emergere in modo particolare.

Silt (Spiral Circus Games, 1 giugno)

Silt è un titolo molto suggestivo incentrato sull’esplorazione dell’oceano. Nei panni di un sommozzatore possiamo scandagliare gli abissi marini per svelare misteri, con l’aiuto di creature di cui impossessarci per risolvere enigmi. Intorno a noi si muovono forme di vita strane e ci circondano rovine inesplorate e macchinari antichi. Dobbiamo fare attenzione agli incontri con veri e propri colossi sottomarini, il tutto di fronte a un comparto artistico monocromatico nato dai disegni dell’artista Mr Mead. Silt è disponibile per PlayStation, Xbox, Nintendo Switch e PC.

Card Shark (Nerial, 2 giugno)

Ambientato nella poco amichevole società francese del XVIII secolo, Card Shark è un gioco votato all’inganno e al raggiro. Si tratta di saper manipolare le carte a nostro vantaggio, senza regole, tra carte contrassegnate, finte mescolate, mazzi scambiati e distribuzioni truccate. Sullo sfondo vivremo un’avventura che ci condurrà dalle sale da gioco fino al cospetto del re in persona, sempre che siamo abbastanza astuti da non farci scoprire. Da non sottovalutare il comparto artistico, con paesi pittoreschi, ville solitarie ed eleganti salotti della Francia settecentesca, e la colonna sonora orchestrale composta da Andrea Boccadoro. Card Shark è disponibile per PC e Nintendo Switch.

Behind the Frame (Silver Lining Studio, 2 giugno)

Il protagonista di Behind the Frame è un’aspirante pittrice che sta completando gli ultimi quadri per una mostra in galleria. Il gioco potrebbe essere definito come un’esperienza di puro relax e pura espressività, ricca di colore e con uno stile cartoonesco accompagnato da una dolce colonna sonora. Dietro a ognuno dei dipinti che completiamo c’è una storia da scoprire, così come nelle pause per il caffè o la colazione che ci portano in contatto con la natura o con altri personaggi. Behind the Frame è disponibile per PlayStation, PC e Nintendo Switch.

Builder Simulator (Live Motion Games, 9 giugno)

Nella nostra selezione mensile non poteva mancare un simulatore. Builder Simulator arriva per realizzare il nostro sogno di costruire una casa sin dalle sue fondamenta, anzi dal progetto. Una volta stabilito che cosa vogliamo costruire dobbiamo procurarci i materiali e iniziare a ad alzare le mura della nostra abitazione, mattone per mattone. Possiamo partire da progetti preconfezionati o produrre il nostro e, dopo aver costruito la casa, possiamo rifinirla dentro e fuori con tutto ciò che la può rendere perfetta. Alla fine possiamo anche condividere il risultato con la community, che consente anche la condivisione di progetti per costruzioni collaborative. Builder Simulator è disponibile solo per PC.

Please Fix the Road (Ariel Jurkowski, 10 giugno)

Please Fix The Road è un puzzle game coloratissimo e minimalistico. Il titolo la racconta tutta: dobbiamo aggiustare strade, con enigmi diversi in ogni livello e una serie specifica di oggetti da usare per raggiungere il nostro obiettivo. Non solo macchine, ma anche treni, barche e persino animali attendono il nostro lavoro per raggiungere la loro destinazione. Le azioni a nostra disposizione comprendono l’inserimento, la distruzione, la rotazione, la copia, la sostituzione, l’innalzamento e l’abbassamento di segmenti di strada, di corsi d’acqua o di binari. Please Fix The Road è disponibile solo per PC.

Final Vendetta (Bitmap Bureau, 17 giugno)

Per gli amanti dei picchiaduro a scorrimento Final Vendetta è un’opzione praticamente irrinunciabile. Ispirato ai classici da cabinato di sala giochi e pensato per uno o due giocatori, arricchito da una grafica retro e da una colonna sonora a tema, il gioco riprende tutti i canoni del genere. Claire Sparks sarà sotto al nostro comando per farla pagare ai membri della banda Syndic8, colpevoli di aver rapito sua sorella minore, e al suo fianco potrà contare su Miller T. Williams e Duke Sancho. Colpi, parate, corsa, schivate e combo renderanno la progressione frenetica e divertente e i tre livelli di difficoltà consentiranno una rigiocabilità che non guasta mai. Final Vendetta è disponibile per PlayStation, Xbox, Nintendo Switch e PC.

Oxide Room 104 (WildSphere, 17 giugno)

Oxide Room 104 viene presentato come un “body horror” single player che combina un gameplay da escape room e da gioco d’azione. Ambientato in un vecchio motel, ci vedrà nei panni dello sventurato Matthew, rapito e perseguitato dallo scienziato Oxide e da un’orribile creatura. Il nostro scopo sarà fuggire, senza comportarci da eroe ma da persona qualunque. Ogni situazione che ci si presenta può essere affrontata con un approccio diverso e ogni scelta avrà precise conseguenze, anche tragiche in alcuni casi. Va da sè che sono previsti finali diversi, anche se non tutti lieti. Il vero segreto del gioco sta però nella possibilità di interagire con una moltitudine di oggetti e di creare la nostra via di fuga, senza percorsi predefiniti. E in caso di morte ricominceremo dal punto iniziale, quasi come in un roguelike. Oxide Room 104 è disponibile per PlayStation, Xbox, Nintendo Switch e PC.

Redo! (Robson Paiva, 22 giugno)

Già disponibile da tempo su Steam, REDO! è un gioco di ruolo d’azione con protagonista una ragazza che cerca di trovare ciò che resta di un mondo distopico invaso dalle biomacchine. Ispirato alle opere di Nihei e Lovecraft, il titolo offre una narrativa criptica che si sviluppa su un gameplay aperto e non lineare. Il combattimento è descritto come “metodico” e ispirato ai souls e richiede un approccio diverso con i diversi nemici, ma abbiamo comunque una vasta gamma di oggetti e armi per divertirci. Ora anche gli utenti PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One e Nintendo Switch possono mettersi alla prova.

Deliver Us the Moon sbarca su next-gen

Deliver Us The Moon è un thriller fantascientifico ambientato in un futuro apocalittico. Nei panni di un astronauta dobbiamo indagare sull’interruzione delle comunicazioni con un insediamento lunare che era stato costruito con lo scopo di aggirare la mancanza di risorse sulla Terra. Assieme al robottino ASE dobbiamo esplorare il territorio lunare e raccogliere indizi fino alla soluzione del mistero, il tutto affrontando tematiche di stretta attualità come il cambiamento climatico e lo sfruttamento delle risorse. Già disponibile da tempo per console e PC, il gioco riceve finalmente il suo aggiornamento next-gen, in modo da apprezzare ancora di più il mondo costruito da KeokeN Interactive. L’upgrade gratuito è disponibile dal 23 giugno.

Fobia – St. Dinfna Hotel (Pulsatrix Studios, 28 giugno)

Il St. Dinfina Hotel si trova nella località di Treze Trilhas ed è un luogo decadente che è stato teatro di scomparse misteriose e di attività paranormali. Il giornalista Roberto Leite Lopes vuole cavalcare la notizia per uno scoop e sfrutta le sue abilità investigative in quella che da indagine si trasforma in lotta per la sopravvivenza. Diverse linee temporali, un culto fanatico, esperimenti umani e apparizioni sono gli ingredienti di questo titolo ricco di enigmi e misteri, realizzato in Unreal Engine e con elementi survival. Il gioco è disponibile per PlayStation, Xbox e PC.

Jury Livorati

Classe '85, mi divido tra la moglie e i tre figli e le più svariate passioni. Ex fedelissimo di casa PlayStation, mi sono convertito a Xbox grazie al Game Pass, ma resto comunque con un piede in due scarpe. Adoro i giochi a forte componente narrativa e mi piace lasciarmi stupire dagli indie.

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