Ne è passato di tempo dall’ultima incarnazione della serie Mario Strikers a questo Battle League Football. Molti giocatori hanno dimenticato cosa era il calcio in salsa Mario, altri forse non lo hanno mai provato. Per entrambi ecco alcuni semplici suggerimenti per affrontare fin da subito le partite online contro altri giocatori: consigli, questi, provenienti sia dall’esperienza con il gioco per Nintendo Switch, sia da reminiscenze dei vecchi titoli GameCube e Wii (che chi sta scrivendo ha consumato negli anni della sua giovinezza, ndr).
Uno dei consigli che vale sia per i vecchi titoli che per questo nuovo Mario Striker è il conservare gli oggetti. Vanno conservati per essere usati quando si è pronti per eseguire un ipertiro. Gli oggetti andranno usati – e direzionati – contro gli avversari per liberare il campo attorno all’attaccante e avere così il tempo di tirare indisturbati.
Solo il fungo per la velocità può essere “sacrificato” per scopi difensivi liberando lo slot a un altro oggetto. Nelle fasi finali della partita gli oggetti si possono usare in emergenza difensiva per interrompere gli ipertiri degli avversari e blindare il risultato.
In Mario Strikers: Battle League Football esiste un metodo per segnare con un discreto tasso di successo: il passaggio spiazzante. Un passaggio filtrante che serve a spiazzare il portiere scavalcando quest’ultimo e lasciando all’attaccante la porta libera. Ecco il procedimento.
Questa tecnica, attirando il portiere fuori dai pali verso il giocatore sulla fascia che esegue il passaggio, permetterà di avere lo specchio della porta libero per un gol quasi certo. Non è una tecnica infallibile poiché serve che l’attaccante sia abbastanza libero di colpire o rapido nel farlo e che non sia stato in precedenza abbattuto da un tackle o oggetto.
Con la giusta composizione del team può essere un modo agile di trovare la via del gol nelle partite più equilibrate (ne abbiamo parlato anche nella nostra Recensione diario).
Online e offline, Mario Strikers si può giocare in due. Sia contro che come compagni di squadra. In quest’ultimo caso condividere i giocatori della squadra non è un gioco da ragazzi. Qui la regola d’oro è una sola: dividersi il campo. Sia in attacco che in difesa bisogna evitare di accalcarsi con tutti i giocatori sul pallone.
In attacco, se un compagno ha la palla, l’altro deve cercare di smarcarsi sull’altra fascia, seguendo le regole del passaggio spiazzante già citato. Analogamente in difesa, se un compagno è sul portatore di palla, l’altro è meglio che punti sul giocatore più avanzato al centro a sull’altra fascia per poterlo contrastare al momento opportuno.
Il tiro in Mario Strikers: Battle League Football è influenzato da diversi fattori quali parametri dei giocatori, tempismo, tempo di caricamento e posizione. Su quest’ultima ho preparato un piccolo schema che dovrebbe dare la percezione dei punti migliori dai quali provare il tiro.
Zona Verde: Da queste posizione potete provare il tiro di prima o il tiro caricato con i giocatori che hanno statistiche di tiro alte. Potrebbe non servire orientare il pallone, ma tirare dritto per dritto.
Zona Celeste: Da questa zona si può caricare o provare di prima il tiro con i giocatori dalla tecnica elevata. Più ci si allontana più è il caso di direzionare il tiro facendogli prendere una curva che scavalchi il portiere.
Zona Rossa: Da qui i giocatori con le statistiche sia di tiro che di tecnica elevate possono provare il “tiro a giro” caricato, con percentuale di realizzazione maggiore. Per la zona rossa consiglio di provare dalle posizioni più vicine a bordo campo.
Ovviamente questo tipo di giocatori potrà anche tirare da tutte le altre posizioni avendo entrambi gli attributi necessari a rendere più efficaci i loro tiri dalle altre posizioni.
Un suggerimento che arriva direttamente dal nostro Stefano che ha redatto la recensione diario del gioco. Meglio evitare di spammare il tackle in maniera selvaggia. Se non va a buon fine ti troverai difensivamente in svantaggio. Se va a segno contro un personaggio che non aveva il controllo del pallone regalerai un blocco per oggetti allo sfidante.
Dosa la quantità di volte che fai un contrasto e cerca di cogliere il momento in cui l’avversario ha appena eseguito una schivata o sta per ricevere il pallone e quindi non può evitare di essere colpito.
Prima ancora di entrare in partita e scegliere i personaggi da schierare – se non avete idea di quale schierare ecco alcune formazioni tipo tra le quali scegliere -, Mario Strikers: Battle League Football vi chiede di scegliere se il cambio del giocatore che si controlla in campo debba essere manuale o automatico. Il suggerimento è scegliere assolutamente Auto, più semplice da usare ed efficace perché si controllerà ogni volta esattamente il personaggio che sarà in possesso del pallone.
La modalità Manuale permette di smarcarsi, ma può risultare ingestibile anche per i giocatori più esperti e abili. Non osare.
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