Editoriale

Blizzcon 2018: che cos’è il Virtual Ticket?

Quest’anno, l’autunno videoludico è forse uno dei più ricchi mai vissuti dall’industria. Con Assassin’s Creed Odyssey già tra i negozi e Red Dead Redemption 2 alle porte, così come Fallout 76 e Battlefield V a seguire, ci sono diverse ragioni per mettere mano alle sudate finanze. Eppure, in questo turbinio di acquisti obbligatori, non dobbiamo scordarci di un evento importantissimo dedicato a una delle case più illustri del settore. Stiamo parlando del Blizzcon: una manifestazione che celebra, amplia e unisce i vari universi creati da Blizzard in una grandissima kermesse dove appassionati, cosplayer e sviluppatori posso incontrarsi, giocare e discutere. Sebbene agli inizi questo progetto fosse seguito quasi come una manifestazione di nicchia, similmente ai vari fanfest, con gli anni è riuscito a crescere esponenzialmente, tanto da essere un vero e proprio appuntamento accostabile alla Gamescom e affini.

Ciò che rende il Blizzcon ancora più globalizzante rispetto agli altri eventi è la possibilità di partecipare attivamente alle sue iniziative anche comodamente seduti a casa dall’altra parte del mondo. Acquistando il Virtual Ticket, così chiamato da qualche anno, è possibile vivere al 100% l’esperienza attraverso una serie di iniziative e vantaggi dedicati all’utente casalingo. Essendo una proposta decisamente particolare, molti utenti si sono trovati un po’ confusi riguardo all’effettivo valore di un acquisto che vale ben 39.99€.

Per chiarire tutte le vostre giuste domande, abbiamo deciso di spiegarvi in maniera semplice e chiara quali “meraviglie” vi si apriranno davanti agli occhi una volta timbrato il vostro Virtual Ticket, cercando di capire cosa vi offrirà per il Blizzcon 2018 e se questo ingresso nella fabbrica di cioccolato faccia per voi.

Video, Dirette e Playback

Il primo e più evidente beneficio riguarda i contenuti video che saranno disponibili su Battle.net, nell’applicazione dedicata su Google Play e Apple Store, sul portale Web e su qualsiasi altro dispositivo in cui è possibile accedere ai servizi Blizzard. È bene sottolineare però che una minima parte di questi contenuti sarà disponibile gratuitamente a chiunque e, di solito, questi contenuti riguardano gli annunci più importanti e le conferenze d’apertura. Nello specifico, parliamo della Cerimonia di Apertura e degli eventi eSport.

Tuttavia, possedendo il Virtual Ticket, avrete accesso a delle piccole serie e a video d’approfondimento vari che vanno ad aggiungere informazioni, curiosità, dietro le quinte e tante altre iniziative volte a farvi immergere nel lavoro che Blizzard compie nel corso dell’anno. Un esempio di contenuto disponibile per i possessori del biglietto è una serie chiamata Blizzard Vault. In questa serie di video, il doppiatore ufficiale di Reinhardt (inglese) vi porterà all’interno degli Archivi della compagnia, andando a scoprire la storia e la genesi di alcuni oggetti, bozzetti e artefatti che hanno fatto la storia di World of Warcraft, Overwatch, Diablo e tutti gli altri franchise proprietari. I video in questione saranno disponibili dall’inizio di settembre fino a dopo la conclusione del Blizzcon. Quest’anno, inoltre, potrete anche andare a spulciare tutti i video del Blizzcon 2017, compresi quelli esclusivi non direttamente collegati alla kermesse.

Venendo invece ai giorni dell’evento, quindi dal 2 al 4 novembre, troverete i vari streaming alla qualità massima disponibile per la vostra connessione, sia via browser che via applicazioni. Oltre alle conferenze principali dedicate ai What’s Next, che saranno comunque gratuite per tutti, avrete accesso a tutti gli altri eventi che avverranno nella fiera, compresa la cerimonia di chiusura, la gara dei cosplay, la festa finale della community e tutti gli altri eventi accessori (l’anno scorso c’era anche un concerto, per dire). Si tratta di un pass ad accesso illimitato per qualsiasi cosa venga ripresa dalle telecamere che non solo troverete in streaming, ma anche in comodi video riproducibili fino a marzo 2019. Nel caso in cui, per esempio, non potrete seguire le conferenze per un problema di orari in questo modo potrete gestirvele come più vi aggrada attraverso un rapido menù in qualsiasi portale.

Se siete solamente interessati agli annunci importanti, probabilmente il biglietto non fa per voi. Per le vostre esigenze vi basteranno gli streaming disponibili pubblicamente sui principali servizi dedicati, compreso Facebook. Se, invece, volete avere uno sguardo a tutto tondo sull’evento e sulla compagnia, con un sacco d’informazioni interessanti sulla sua storia e sul suo modo di creare videogiochi, allora l’acquisto è caldamente consigliato dato che si tratta dell’unico modo per avere contenuti ufficiali dedicati a questi argomenti. Considerando poi che potrebbe essere annunciato un nuovo Diablo e l’arrivo di World of Warcraft Classic, per il 2018 ci sono decisamente ottimi incentivi.

Ricompense in-game, Vantaggi nel Blizzard Gear Store

Lasciando da parte il supporto video, fulcro centrale dell’esperienza Blizzcon vissuta sul divano, il biglietto virtuale ha il ghiotto extra di portare una serie di oggetti su tutti i giochi presenti nel catalogo Battle.net. Ricompense di un certo peso che quantomeno vanno a giustificare parte del prezzo dell’ingresso digitale. Quest’anno, in occasione del Blizzcon 2018, vediamo un bel po’ di cose già rivelate prima della fiera, come per esempio la skin di Sombra ispirata a Diablo o gli oggetti a tema Squalo per Heroes of The Storm, mentre altri doni sono ancora nascosti. Al momento dell’acquisto del biglietto, troverete tutti i bonus disponibili per il ritiro immediato (tranne alcuni specifici) e le modalità d’utilizzo.

Quest’anno, inoltre, Blizzard ha deciso anche di allargare le novità disponibili alla prova nello showfloor anche a chi non è presente alla kermesse. Attraverso un comodo download, che verrà reso disponibile a ridosso del Blizzcon, sarà possibile provare il nuovo World of Warcraft Classic: il server che vi permette di vivere l’MMORPG più famoso ai tempi della sua nascita. Si tratta di un tuffo nel passato che è un enorme incentivo per tutti i giocatori o amatori del titolo.

Infine, il biglietto virtuale vi dà dei piccoli incentivi per acquistare nel Blizzard Gear Store europeo (o americano, se vivete da quelle parti). Primo tra tutti è un 10% di taglio al prezzo del pacchetto esclusivo di oggetti del Blizzcon chiamato Goodie Bag. Mentre i partecipanti all’evento lo potranno avere gratuitamente all’ingresso, chi è a casa può farselo spedire pagandolo a un prezzo leggermente ridotto. Al suo interno è possibile trovare una serie di oggetti esclusivi mirati soprattutto ai collezionisti. Inoltre, i possessori del Virtual Ticket avranno l’accesso anticipato a tutto l’altro merchandise dell’evento.

Come è facilmente intuibile, le ricompense in-game sono forse l’elemento più succoso dell’acquisto. Certo, giocando solamente a uno dei titoli Blizzard sarebbe decisamente poco interessante, a meno di non essere innamorati di quella specifica Skin di Sombra o degli oggetti limitati in generale, ma se invece avete abbracciato la filosofia dell’azienda e dei suoi prodotti, allora avrete abbastanza ricompense da riempire i vostri inventari pixellati. Gli sconti nel Blizzard Gear Store sono sicuramente graditi, ma ben lontani dall’essere un incentivo sufficiente a farvi mettere le mani al portafoglio. Senza dubbio, quest’anno l’attrazione maggiore è l’accesso alla demo di World of Warcraft Classic, che per noi vecchiardi è come ricevere un invito da Doc per farsi un giretto sulla DeLorean e tornare a quando inserivamo sei dischi per installare uno dei titoli più ambiziosi di sempre.

eSport

Ad aggiungere carne al fuoco, al Blizzcon saranno presenti anche i principali tornei dedicati allo scenario competitivo di Heroes of The Storm, Overwatch, Hearthstone, StarCraft e perfino quelli di World of Warcraft con i nuovi Mythic Dungeon. L’acquisto del biglietto virtuale vi viene incontro anche in questo settore, dandovi lo streaming di tutti i match (di cui molti saranno disponibili anche gratuitamente) e numerosi dietro le quinte dedicati ai team, alle tattiche e a molti altri approfondimenti dedicati al mondo esportivo.

Nel caso in cui siate degli appassionati di almeno una di queste discipline, l’acquisto del biglietto virtuale è un po’ come prendere un paio di partite su Sky o DAZN. Indubbiamente è una spesa piuttosto esosa per un singolo evento, ma considerando i vari benefici che ne trarrete possiamo tranquillamente garantirvi che non andrete via insoddisfatti. E poi, è un ottimo modo per sostenere un settore in cui gli spettatori fanno davvero la differenza.

In Sintesi

Il Virtual Ticket per il Blizzcon 2018 è un articolo particolare adatto a tutti gli appassionati dei prodotti Blizzard. Sebbene per il giocatore occasionale possa risultare quasi uno spreco, considerando che la cerimonia d’apertura  sarà trasmessa gratuitamente, per chi invece vive di pane e Battle.net è una bella opportunità per partecipare a un evento importante nonostante l’assenza in loco. Tenendo in conto anche i vantaggi digitali, le ricompense, le serie video originali, la demo di World of Warcraft Classic e tutti i rumor sui prossimi annunci – tra cui un nuovo Diablo – il Virtual Ticket di quest’anno nello specifico è bello ricco. Se siete stati indecisi sul suo acquisto o se vi sembrava avere un’offerta misera per il suo costo, il 2018 è forse il migliore momento per provare l’esperienza. Certo, non sarà mai come essere lì in persona e passeggiare trotterellando tra alcuni dei cosplay mai visti, tuttavia Blizzard sta puntando molto su questa opzione digitale al fine di abbattere le barriere geografiche e permettere a tutti, ma proprio tutti, di vivere l’entusiasmo e il senso di comunitario che il Blizzcon porta con sé anche dal proprio divano.

Prima di lasciarvi, è bene sottolineare che l’audio è ovviamente tutto in inglese. Tuttavia, per gli eventi principali ci dovrebbero essere anche i sottotitoli in italiano. Al momento della scrittura di questo articolo, i video pre-Blizzcon sembrano avere diverse lingue disponibili tranne l’italiano. Non è dato sapere se ne verranno aggiunte altre in futuro.

Alessandro Palladino

Classe '94, da sempre appassionato di scrittura e lettura. Queste due passioni si sono unite a quella del videogioco, portandolo a scrivere di mondi digitali. Ogni tanto posa i libri per prendere il pad e partire alla ricerca di nuove storie accattivanti da vivere. Oltre al fantasy e alla fantascienza, si diletta nelle terre del sol levante con JRPG e affini.

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