Ci sono voluti anni per rendere Assassin’s Creed quella macchina potente qual è oggi. Anni in cui i fallimenti sembravano aver abbattuto totalmente la saga, ma che alla fine è riuscita a risorgere con un ottimo Origins e perfezionarsi con Odyssey, che probabilmente ricorderemo come il secondo Assassin’s Creed II. Personalmente ho atteso a lungo la possibilità di immergermi in un titolo grande, ma non vuoto e desolato e sono stato pienamente soddisfatto da questo capitolo cosi potente e avvincente. Di tutti i suoi pregi e difetti ve ne ha però parlato Massimo Reina nella sua recensione che vi consiglio di leggere.

Viaggiando per il mondo greco, ovviamente non potevo non perdere ore in quella modalità fotografica che però non è riuscita a colpirmi molto. Pochi effetti, poche possibilità di modifiche e tanti limiti delineano un confine ancora da migliorare in ogni suo aspetto.