Journey è un videogioco rilasciato per PlayStation 3 nel 2012 e approdato recentemente anche su PlayStation 4. Il videogioco, definito quadro interattivo da il Tanzen e poesia che uccide il videogioco da Paolillo, ha ottenuto il meritato successo e thatgamecompany, l’azienda sviluppatrice, sta realizzando Sky, riprendendo molti elementi da Journey. Abzu è un videogioco, o esperienza interattiva che a dir si voglia, realizzata da Giant Squid e disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC. Entrambi i titoli, oltre ad avere in comune un comparto artistico strabiliante, condividono lo stesso compositore: Austin Wintory. Il nome potrà non sembrarvi familiare, tuttavia ricordiamo che ha creato le musiche anche per Assassin’s Creed Syndicate. Non stiamo parlando di un principiante, bensì di una figura conosciuta e affermata all’interno dell’industria e con un ingente curriculum.

Oggi volevo soffermarmi su due giochi in particolare, Journey e Abzu per l’appunto. Il primo è ambientato in un deserto, dove guidiamo una figura incappucciata, mentre il secondo ci porta nell’oceano a governare una sorta di sub. Il compositore, forse senza volerlo, è riuscito a creare un collegamento fra le due colonne sonore, riuscendo a trasportare l’atmosfera magica ma arida del deserto sott’acqua, inserendo elementi che immergono (in tutti i sensi) maggiormente il giocatore. Qui in alto è possibile ascoltare quella che ritengo la composizione più incredibile di Journey che riesce, attraverso un uso strabiliante delle note, a raccontare un viaggio e tutto ciò che accade nel gioco in 7 minuti. Dal titolo Apotheosis (dal greco ἀποθεόω col significato di restituire agli dei), la traccia orchestrale parte in sordina per poi esplodere e successivamente riprendere un ritmo costante, fino a arrivare a un boato dolciastro che riassume la pura essenza di Journey. Angoscia, inquietudine, frenesia, dolcezza, sono alcune delle sensazioni che fanno provare questi brani, fino a far raggiungere il proprio nirvana interiore. Le stesse melodie e le percezioni di Apotheosis si ricollegano al brano Their Waters Were Mingled Together di Abzu, che attraverso l’uso di archi e xilofoni viene ricreata l’atmosfera marina, con una delicatezza e dolcezza del tutto trasmessa a chi ha in mano il pad.

Austin Wintory è uno dei migliori compositori videoludici sulla piazza, poiché è in grado di visualizzare ciò che vuole comunicare un’opera e mette nelle composizioni delle melodie che si adattano alla perfezione e che aggiungono quell’ingrediente in più all’opera da farla diventare arte. Nota d’eccezione va sicuramente a To Know, Water che in poco meno di due minuti presenta l’atmosfera del gioco e dona un senso di pace e armonia inconcepibile. Quando le persone raccontano qualcosa, attraverso qualsiasi mezzo, e riescono a farlo bene, sono eccezionali. Quando le persone riescono a narrare una storia attraverso la musica, sono sovraumane. E Austin Wintory è divino.