Si è da poco concluso lo Stadia Connect, breve conferenza pre-E3 in cui Google ha svelato alcune importanti informazioni sulla sua console per il cloud gaming. Facciamo il punto della situazione!
Partiamo quindi da uno dei punti cruciali che tanto ha preoccupato gli utenti italiani negli ultimi mesi: quali sono i requisiti in termine di connessione? Esattamente come avviene in altri servizi streaming come Netflix, la risoluzione di Stadia si adatterà dinamicamente alla qualità della vostra linea. In particolare:
A questo indirizzo potrete eseguire il test per stimare le performance con la vostra connessione.
L’obiettivo di Stadia è quello di rendere il gioco più accessibile per tutti ed è per questo che potrete giocare su quasi ogni schermo attualmente in commercio.
Al lancio di Google Stadia sarà disponibile un solo tipo di abbonamento, lo Stadia PRO.
Ma cosa significa questo ultimo punto? Google è stata piuttosto criptica in tal senso, ma di fatto sono stati confermati i leak degli ultimi giorni. Con l’abbonamento PRO avrete accesso ad un’ampia libreria, ma i titoli che arriveranno man mano sul mercato andranno acquistati a parte a prezzo pieno. Ciò nonostante, il catalogo di giochi gratuiti per gli abbonati (perdonate il gioco di parole) verrà costantemente ampliato con le produzioni meno recenti. Si tratta di una soluzione che potrebbe non accontentare tutti, ma d’altronde era difficile immaginare che giochi dal valore di 70€ potessero essere inclusi al lancio in un abbonamento che costa un decimo. Ciò non esclude che in futuro Google possa lanciare anche un abbonamento Premium. Chi vivrà, vedrà.
Confermato invece l’arrivo nel 2020 del’abbonamento Stadia Base.
Come vedete, in questo secondo caso, la libreria accessibile gratuitamente sarà quella presente al lancio del servizio e non verrà aggiornata negli anni. Si tratta insomma di una grossa versione di prova, utile per testare Stadia o utilizzare la console senza abbonamento a pagamento, ma tramite l’acquisto dei singoli giochi.
Se siete interessati a Google Stadia, il pacchetto Founder’s Edition è un’offerta limitata da non lasciarsi scappare. Ecco cosa comprende:
Il pacchetto ha un valore di circa 300,00€, ma viene venduto in pre-order a soli 129,00€, qui il link per farlo vostro prima dell’esaurimento scorte.
I giochi disponibili al lancio del servizio saranno i seguenti, ma quali saranno effettivamente inclusi nell’abbonamento non è ancora stato comunicato:
Confermato quindi il supporto di tantissimi sviluppatori, tra cui spiccano Square Enix, Ubisoft e Bandai Namco. Nel corso degli anni è stato annunciato che a questa nutrita schiera di team se ne uniranno altri del calibro di Capcom, Rockstar ed Electronic Arts, solo per citare i più importanti.
Google Stadia è ancora sprovvista di una data di lancio ufficiale, ma è confermato il suo arrivo nel mese di novembre.
Google Stadia e lo Stadia Controller saranno disponibili al lancio in 12 paesi, tra cui anche l’Italia (Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Italia, Germania, Spagna, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Belgio, Irlanda, Paesi Bassi). Nel 2020 è previsto l’arrivo del servizio in altri stati non ancora annunciati.
Stadia Controller può essere acquistato singolarmente a questo link al costo di 69,99€ in tre colorazioni differenti: Clearly White, Just Black e Wasabi. Il pad è studiato appositamente per Stadia, si connette direttamente ai Data Center di Google e, tra le altre funzioni, avrà un tasto dedicato alla registrazione, similmente al tasto Share del Dualshock 4.
Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale e alle faq. Siete interessati a entrare nel mondo del cloud gaming? Fatecelo sapere nei commenti!
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Mi convince ma alcuni punti sono ancora poco chiari, può essere che Google volesse ‘spaccare l’E3’ solo sul piano marketing mentre, in realtà, è andata molto più cauta del previsto 😀
Accidenti… Con questo articolo è tutto più chiaro, quasi quasi…
Eddai, eddai! Salta anche tu sul treno 😉
Io resto per ora della mia idea iniziale, è un prodotto per i “casual”, accezione che non vuol essere dispregiativa ma connotare una tipologia. Sicuramente proverò la versione base 😀 per pura curiosità, magari funziona talmente bene che cambio idea 😎
Un grande MAH…..
MAH… anche no! 😄
non so, non mi convince ancora, il prezzo di 129€ ci sta tutto al lancio, ma poi? quanto risparmio realmente su un titolo al d1?
Io sono totalmente fuori connessione… ho una 20MB, faccio il test della connessione e segna 4MB. In ogni caso vedremo come si evolverà
Sinceramente mi aspettavo di meglio!
ma Vabbè..
Un altro abbonamento di €9.99 che si va a sommare a quelli di Netflix, Amazon Prime, piano SIM del telefono, PS plus etc. non mi entusiasma assolutamente in questo periodo nel quale ho poco tempo per giocare e tanti bei titoli da recuperare su Ps3 e Ps4. Al momento sarei più interessato ad acquistare Nintendo Switch per poter giocare almeno a Zelda e alcuni titoli indie. Per ora è un No. In futuro chissà, mai dire mai!
Io ho tutte le carte in regola (120 mbps nel test) vorrei capire se la lista di titoli è inclusa nell’abbonamento o se quelli sono i giocni acquistabili
Come avevo preventivato, tutta roba che non m’interessa. Anzi, a dirla tutta mi sembra tutta roba rivolta ad un pubblico più casual. Non collima affatto col mio modo (antiquato) di intendere il gaming: console, pad e poltrona.
Aggiungo: il controller è molto bello però, apprezzabile il fatto che gli stick analogici siano simmetrici. Ottima scelta, Google!
Credo che l’articolo sia un po’ fuorviante, non è stato detto da nessuna parte che i titoli annunciati saranno disponibili nell’abbonamento Stadia Pro. Da questo si capisce come la comunicazione di questo Stadia connect sia stata disastrosa.
Non credo siano compresi, se ho capito bene li devi comprare, e con stadia pro hai uno sconto (non so quanto)
Ciao Chris, hai ragione, avevo scritto una frase poco chiara parlando del catalogo, ho aggiornato ora. Grazie per la segnalazione 🙂
Secondo me serve un pò di rodaggio prima che diventi conveniente fare l’abbonamento. Ho provato Playstation Now e non è assolutamente tanto differente!! Fortunatamente l’ho provato in UK con una 200MB e funziona alla grande. Tutti questi rumori su Stadia sono un pò troppo per mio parere personale.
Per come la vedo è stato tutto un disastro.
Presentazione generale fatta veramente male dove tutti gli spettatori sono usciti ancora più confusi.
Vuoi giocare su un televisore? Devi comprarti il chromcast ultra e per giocarci è OBBLIGATORIO il pad stadia. Lo dicono nella faq sul sito di stadia. Quindi hanno mentito sul fattore che poteva essere usato qualunque pad ovunque.
Vuoi giocare su tablet, smartphone? Solo sui Pixel
Si paga 9.99 al mese per poter giocare in 4k e devi lo stesso pagare a parte i videogiochi.
Quindi abbiamo 129 euro per prendere il chromecast e il pad e 3 mesi di abbonamento. Poi Pagare 120 all’anno per l’abbonamento.
Mi chiedo ma è davvero così conveniente? Per niente.
Con i soldi dell’abbonamento di qualche anno ti ci paghi una console. Poi oggi abbiamo talmente tanti modi per risparmiare per una console che non la pagheremo mai a prezzo pieno al dayone. Basta riportare indietro una console e già risparmi.
Bastano 3/4 anni per rientrare per una console 120*4 480. È fuffa e non ha assolutamente senso.
Cosa ancora più grave ma che nessuno dice, google stessa sta nascondendo le cose. Non solo non permette i commenti sotto al suo video ma ha levato anche il modo di mettere mi piace e non mi piace.
Quoto COLDSEASONS elogiando il suo modo di videogiocare, console, pad alla mano, in relax sulla poltrona e magari aggiungendo una birrozza fresca che con queste temperature ci sta. 😏🍻
Quoto Frida sulla prova del pacchetto gratuito. Testare con mano lo prediligo sempre. 😉
Anche a me non ha convito del tutto questa presentazione.
Poi dicono no box (no console), ma ti obbligano ad acquistare il Chromecast ultra per giocare sulla TV, e guarda caso dove si gioca per la maggiore?
Quindi alla fine devi comprarti dell’hardware per giocare, ho capito che non sono 500€ di una fantomatica PS5, ma non mi sembrano troppo coerenti con la loro filosofia.
Boh, non so, non mi convincono del tutto…
Ma anche mettere Destiny nel Founder’s Edition non è stata una grande cosa. Da Settembre Destiny Free to play —> https://gematsu.com/2019/06/destiny-2-shadowkeep-expansion-free-to-play-version-steam-and-stadia-versions-and-cross-save-support-announced
mah, puzza di flop, e spero con il cuore che lo sia: per esempio è la morte di ciò che io (e un botto di altre persone) ho costruito in tutti i miei anni… la collezione
No grazie passo. Sono antico e collezionista, quindi (fino a che sarà possibile) sceglierò sempre il retail (che poi ho anche una connessione di m….)