Last Labyrinth giungerà sui nostri scaffali la prossima settimana e per l’occasione PlayStation Blog ha pubblicato un articolo contenente alcune domande fatte agli sviluppatori. Al gioco stanno lavorando dei veterani del medium che hanno sviluppato titoli come Shadow of the Colossus, ICO, The Last Guardian, Pupeteer e Doko Demo Issyo.
L’avventura sarà in esclusiva per le periferiche VR e ci metterà nei panni di un protagonista bloccato su una sedia a rotelle. Dovremmo collaborare con una ragazzina, Katia, per riuscire a fuggire sani e salvi dalla villa nella quale si trovano superando i numerosi enigmi che ci si paleseranno davanti.
A prestare la voce a Katia, inoltre, sarà Stefanie Joosten, attrice di Quiet in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. La co-protagonista parlerà una lingua a noi sconosciuta e per collaborare con lei dovremmo utilizzare il linguaggio del corpo. Stando alle parole del Director “questa meccanica può funzionare solo con l’utilizzo di un dispositivo per la realtà virtuale”.
Vista la grande importanza rivestita dal linguaggio del corpo è stata riposta molta cura nelle animazioni, curate da Atsuko Fukuyama (ICO, Shadow of the Colossus). Nello specifico le intenzioni del Lead Character Animator erano quelle di non dare l’impressione che Katia fosse solo un semplice NPC ma un partner il più naturale possibile. Last Labyrinth uscirà il prossimo 13 novembre per Playstation VR, HTC Vive e Oculus.