All’interno del consueto post di fine anno, dove Valve propone un riassunto statistico delle vendite, che mira a mostrare quanto Steam rimanga la piattaforma di riferimento per i videogiocatori PC, un dato che salta particolarmente all’occhio volgendosi al 2020 appena trascorso è quello dei giocatori ‘novizi’.
Il numero di nuovi utenti mensili che hanno acquistato per la prima volta su Steam si attesta a 2,6 milioni. Un valore di per sé impressionante, causato prevalentemente dal lockdown che ha caratterizzato la quasi totalità dell’anno passato. Nonostante non venga specificato con chiarezza se queste statistiche rappresentino dei valori medi piuttosto che i numeri effettivi, rimane comunque la consapevolezza di come i videogiochi abbiano offerto uno dei principali metodi di intrattenimento per buona parte delle persone che hanno dovuto trascorrere a casa i mesi primaverili e invernali.
Tendenza confermata dai 120 milioni di utenti che hanno mensilmente utilizzato la piattaforma, di cui 62 milioni attivi giornalmente e un picco di 24,8 milioni di giocatori attivi in contemporanea. Le percentuali sono drasticamente aumentate rispetto al 2019, del 21,4% per quanto riguarda i titoli acquistati e addirittura del 50,7% in riferimento alle ore di gioco spese su Steam.
Interessante oltretutto notare come anche il comparto VR abbia riscontrato particolare successo, soprattutto grazie alla pubblicazione di Half-Life: Halyx, che all’interno di un 71% di vendite di titoli VR in più rispetto al 2019, ne rappresenta il 39%.
Con 1,68 miliardi di sessioni effettuate con controller, infine, la periferica mostra un incremento del 66,6% in confronto al 2019, cambiamento dovuto anche alle migliorate opzioni di compatibilità offerte da Valve nel corso dell’anno. Che ve ne pare?