System Schock, lo storico action RPG di Looking Glass Studios uscito nel 1994, vedrà un ritorno della serie con l’atteso reboot della saga curato da Nightdive Studios.
Il titolo, assieme al primo capitolo di Thief del 1998, ha rappresentato gli albori del concetto di “immersive sim“, il genere videoludico che più di ogni altro pone il giocatore al centro del mondo creato. Attraverso uno sviluppo che rende i titoli fortemente responsivi rispetto alle azioni dei loro protagonisti, le scelte che ogni individuo deciderà di compiere si rifletteranno sull’ambiente che lo circonda, permettendo così un avanzamento nella trama che assumerà forme differenti per adattarsi alle situazioni. Da qui il nome “immersive sim”, ovvero un universo che prosegue ed evolve, con il game over rappresentato unicamente, o quasi, dalla morte del protagonista.
Del remake di System Shock si ebbe notizia già l’anno scorso, ma attraverso un comunicato sulla pagina Kickstarter dedicata alla raccolta fondi per il titolo, lo sviluppatore comunica l’apertura dei preorder per la fine del mese prossimo. Acquistabile su Epic Games Store, Steam e GOG, verrà inoltre accompagnato da una demo finale che mostrerà elementi quali nuove linee di dialogo, le uccisioni dei nemici, il livello medico e quello del cyberspazio, oltre ad alcune delle caratteristiche che saranno presenti nel gioco finale. La demo sarà disponibile inizialmente solo per gli utenti PC, mentre una versione console verrà resa disponibile in un secondo momento.
Chiunque sceglierà di effettuare il preordine, e tutti coloro che avranno partecipato alla campagna Kickstarter tramite un’offerta di almeno 30 dollari, riceveranno inoltre una copia di System Shock 2: Enhanced Edition totalmente gratuita, la remaster del secondo capitolo sempre a carico di Nightdive. Il progetto venne annunciato nel 2019 e dovrebbe vedere la luce all’incirca nello stesso periodo del remake, ma stando alle parole del team si sarebbe trasformato in qualcosa di più rispetto alle intenzioni originali. Verrà infatti effettuato un port totale sull’engine proprietario KEX.
Gli sviluppatori, previo permesso dalla community, includeranno una serie di mod create dagli utenti ad oggi considerate standard per i veterani di System Shock 2.
Lo studio si dice comunque intenzionato a proseguire nei lavori fino all’ultimo momento, prima del lancio sul mercato.