È cosa nota che un nuovo Battlefield sia in sviluppo e che l’obiettivo iniziale fosse portarlo direttamente su console next-gen. Si sapeva persino che il 2021 era l’anno obiettivo per una nuova iterazione della serie di sparatutto in prima persona. In tempi di pandemia e di rinvii, però, non si è mai troppo sicuri di niente, perciò fa piacere sentire da EA che il progetto è vivo e vegeto e che i lavori procedono bene.
Nell’ambito di alcune recenti dichiarazioni, infatti, il publisher ha confermato di poter portare il gioco sul mercato verso la fine dell’anno. Il reveal ufficiale dovrebbe arrivare nel corso della primavera e tornerà al concetto di “guerra totale”. Lo sviluppo sta sfruttando al massimo le potenzialità delle nuove console, per riprodurre battaglie su larga scala con un realismo mai visto prima. Il progetto ha priorità rispetto ad altri giochi in lavorazione, per rispettare le previsioni di uscita. Le mappe saranno le più ampie mai viste, per un Battlefield condito con la distruzione, il coinvolgimento del giocatore e il gunplay che hanno reso famosa la serie elevati a un nuovo livello.
Premesse stuzzicanti per uno sparatutto di cui in molti sentono la mancanza. Basta aspettare qualche mese per avere informazioni più concrete e sapere che cosa possiamo aspettarci per fine anno.
Here is the full quote from EA pic.twitter.com/x2aHh1mobL
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) February 2, 2021
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Sono contento per l’ambientazione moderna, mancava da troppo tempo e la prima/seconda guerra mondiale sono state abusate. Mi chiedo però perchè fare un reboot o soft-reboot, quando si potrebbe fare qualcosa di totalmente nuovo. Speriamo che Battlefield 3 (che ritengo uno dei migliori capitoli della serie) funga solo da ispirazione e poco altro. Vorrei qualcosa di totalmente nuovo, qualcosa che abbia il sentore di novità a 360 gradi, senza quella sensazione di “già visto”. Qualcosa che mi lasci a bocca aperta sin dal suo avvio, insomma.