Una delle informazioni più rilevanti emerse dall’ultimo report finanziario di Nintendo, nel quale si è parlato anche di acquisizioni, riguarda il sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Nel corso della presentazione agli azionisti, infatti, Nintendo ha mostrato la pianificazione delle uscite per i principali giochi first-party. In questo modo è stato possibile ricavare conferme importanti sull’uscita già fissata di giochi come Kirby e la Terra Perduta e Triangle Strategy, ma anche sulle finestre di lancio per titoli ancora avvolti nella nebbia.
Ecco allora che il periodo primaverile dovrebbe portare Advance Wars 1+2, mentre nel corso dell’anno possiamo aspettarci Splatoon 3, Bayonetta 3, Mario + Rabbids Sparks of Hope e, per l’appunto, il sequel del’ultima avventura di Link. Non è la prima volta, tra l’altro, che il nuovo The Legend of Zelda viene legato a un’uscita nel 2022, anche se al momento i dettagli scarseggiano. Persino il vero titolo è al momento segreto. Quel che importa, comunque, è che a quanto pare i lavori procedono come previsto e che, salvo imprevisti, entro dicembre potremo imbarcarci in una nuova ricchissima esperienza su Nintendo Switch.
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