La prova della demo di Octopath Traveler

Si preannuncia un'avventura mozzafiato, ancora una volta targata Nintendo. Scopriamone insieme i (tanti) pregi e i difetti!

Hands on di Salvatore Cardone

Quando qualche mese fa provammo la prima demo di Octopath Traveler, lo ammettiamo, ci approcciamo al titolo con molta sufficienza. Ingiustamente motivati da un stile fin troppo simile a quello della saga “Bravely” e da un impatto grafico a prima vista scoraggiante, l’idea di abbandonare velocemente la prova prese quasi subito il sopravvento. Ben presto ci ritrovammo a premere sul tasto “cancella software” sulla console e ad abbandonare ogni tipo di interesse nei confronti della produzione.

Inutile dirvi che eravamo nel torto più assoluto e che non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina. Durante lo scorso E3 di Los Angeles, Nintendo ha annunciato l’arrivo di una nuova demo di gioco che consente di iniziare l’avventura fin dal principio.

Contrariamente alla prima prova, che ci vedeva per forza di cose calati nei panni di uno degli otto protagonisti della storia, stavolta è possibile scegliere liberamente il nostro eroe. Ognuno di loro inizierà un lungo viaggio che finirà con l’incrociarsi con quelli degli altri protagonisti della storia durante il corso degli eventi.

 

Pronti, via e siamo subito “costretti” ad inaugurare la lunga lista di pregi di cui il titolo gode. Ci riferiamo proprio agli otto protagonisti della storia, meravigliosamente caratterizzati e muniti di un background di grande qualità. Tutti loro agiscono per delle ragioni ben precise. Le loro storie non sono mai banali e mai scontate. La storia di fondo, poi, seppur scandita da ritmo irregolare, risulta già sulle prime molto coinvolgente. Sotto questo aspetto però è ancora prematuro tirare le somme.

Quel che è chiaro come il sole è che ci troviamo di fronte ad un’opera che abbraccia con forza tutta la magia di un racconto a tratti incantevole, che si pone come unico limite quello di stupire di continuo. A sorreggere tutto ciò ci pensa uno stile incredibile, unico nel suo genere ed introvabile altrove. Il titolo è capace di sorprendere minuto dopo minuto, attingendo con forza dal passato senza mai voltare lo sguardo al presente.

Nello specifico, abbiamo iniziato la nostra avventura nei panni di Ophilia, una giovane donna avviata all’arte della magia sin da bambina. Ophilia è stata ritrovata e cresciuta come una figlia dal capo della chiesa della città di Xintillia. Egli ha indottrinato la giovane a seguire sempre e comunque la via consigliata dal culto che hanno deciso di abbracciare.

La giovane chierica è cresciuta insieme a Lianna, figlia legittima dell’arcivescovo Josef, e che da sempre porta con sé un grande fardello. La vera figlia dell’arcivescovo, infatti, una volta raggiunta una certa età è costretta a partire per un pellegrinaggio molto insidioso. Questo è un male necessario per la chiesa, un dovere insindacabile per la giovane e per l’arcivescovo, da sempre combattuto tra il dovere e la sua famiglia.

Durante i preparativi per la partenza di Lianna, l’arcivescovo avverte un grave malore e la giovane inizia a vacillare. Vorrebbe rinviare la partenza per restare accanto al suo amato padre ed è proprio qui che inizia la nostra avventura. Ophilia decide di intraprendere, infatti, il pellegrinaggio al posto della sorella, dandole la possibilità di rimanere accanto al genitore morente.

Da qui ha inizio di una grande avventura, che muove i propri passi all’interno di un mondo di gioco tanto semplice quanto affascinante. Lo stile grafico del gioco, che sembra quasi essere uscito da un’altra epoca, è costruito con una tecnologia definita “HD-2D”.  La magistrale pixel art, poi, rende il tutto ancora più affascinante: facilmente saprà conquistarvi.

 

Pad alla mano, poi, il titolo riesce ancora a stupire, grazie ad un sistema di combattimento davvero eccellente ed appagante. Improntato su di un classico sistema a turni, ormai raro ai giorni d’oggi, Octopath Traveler saprà regalarvi ore ed ore di  divertimento. Ogni scontro va studiato a fondo, ogni nemico scrutato per bene.  La scelta dei personaggi da utilizzare in battaglia risulta, quindi, sempre fondamentale.

Questo perché ogni mostro è sensibile ad una determinata tipologia di armi o di elementi. Ogni personaggio, inoltre, possiede caratteristiche e peculiarità uniche. Ophilia può teletrasportare i vari NPC incontrati, Cyrus può rivelare all’istante i punti deboli dei nemici e così via. Insomma, un chiaro segnale di come il gioco è strutturato in modo tale da rendere egualmente importante la partecipazione di ognuno degli eroi presenti.

Unica nota stonata a livello di gameplay è dettata dall’eccessivo livello di sfida nelle fase iniziali, quando non ancora abbiamo formato un party. Questo palesa grosse difficoltà nel portare a termine alcuni scontri in solitaria.

Impossibile, inoltre, non menzionare la colonna sonora. Essa appare, infatti, fin dalle prime battute uno dei punti di forza più tangibili della produzione. Le musiche che accompagnano le varie situazioni di gioco sono semplicemente incantevoli.

Non vi nascondiamo che spesso ci siamo fermati ad ascoltare la splendida melodia che accompagna le gesta di Ophilia senza proseguire, per evitare di interromperne la riproduzione.

Queste prime ore in compagnia di Octopath Traveler, dunque, ci hanno convinto appieno. L’unica sensazione che proviamo è quella di volerne ancora. Sorretto da uno stile grafico unico, da un sistema di combattimento eccellente e da un cast di personaggi di primo livello, siamo sicuri che il gioco non impiegherà molto a diventare un “must have” per tutti gli amanti del genere.

Non lasciatevi ingannare, quindi, da uno stile grafico all’apparenza superato o da un sistema di combattimento che può sembrare lento e noioso. Octopath Traveler rappresenta un vero e proprio barlume di speranza in una società videoludica ormai fin troppo legata a numero di pixel e frame rate vari. Tecnicamente parlando, ad onor di cronaca, abbiamo provato il titolo sia in portabilità sia con la console attaccata alla TV e non ha mai dimostrato incertezze di sorta.

Infine, vi ricordiamo che il gioco non conterrà alcun DLC o contenuto aggiuntivo di vario genere in futuro. Tutto ciò non fa altro che rincarare la dose: Octopath Traveler è un gioco che sembra quasi volerci riportare indietro nel tempo e noi non vogliamo far altro che seguirlo ciecamente ovunque deciderà di condurci.

Appuntamento, dunque, al prossimo 13 luglio, giorno in cui il gioco arriverà ufficialmente sul mercato, in esclusiva Nintendo Switch.

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