“Quando gli esseri umani vengono divorati dalla solitudine, si trasformano in mostri. Questo è ciò che è accaduto a Kay. Ma le non è sola, l’oceano è pieno di creature proprio come lei. Trovarle potrebbe essere la chiave per farla tornare come prima. Sea of Solitude è un gioco esplorativo in terza persona a opera di Jo-Mei Games. Unisciti a Kay nel suo viaggio per i mari della tristezza, dell’empatia e della speranza”

Cel-shading colorato, influenze che arrivano dallo Studio Ghibli e perché no, anche da Gravity Rush. Visivamente è così che si presentato Sea of Solitude durante l’EA Play, la conferenza di Electronic Arts che ha aperto le danze all’E3 2018. Eppure l’anima del gioco è europea, ed è quella della software house Jo-Mei, con sede a Berlino. Director del gioco è Cornelia Geppert, che lo ha presentato visibilmente emozionata durante la conferenza. Cornelia ha spiegato come sia stato difficile riuscire a emergere per uno studio così piccolo, ringraziando Electronic Arts e il suo programma EA Originals, grazie al quale viene dato spazio a piccoli progetti, che da indipendenti totali finiscono sotto la loro ala per essere pubblicati.

Di Sea of Solitude si sa ancora poco. Il gioco è sbucato nel febbraio 2015 sottoforma di mero annuncio, e da qualche tempo era sparito dai radar. Un peccato vista l’originalità del concept, ottimo quindi EA non se lo sia fatto scappare. Da quel che si sa il gioco dovrebbe essere un’avventura il cui cuore è l’esplorazione di rovine sommerse, appartenenti a un’antica città. Negli abissi si nasconde una strana enorme creatura che sembra essere la chiave della trasformazione di Kay, la protagonista, in un mostro.

Cornelia ha detto che il gioco rappresenta il suo progetto più intimo e personale, trattando le sue paure e il tema della solitudine, come il titolo esplicita. Dal trailer siamo sicuri che la piccola barchetta della protagonista sarà uno degli elementi cardine del gioco, ma ci sarà sicuramente spazio per i salti e l’esplorazione a piedi. Enigmi? Combattimenti? Presto ne sapremo di più, sicuramente entro l’anno visto che la data di uscita è fissata ad un generico primo periodo del 2019.