L’ultima iterazione della più famosa saga Ubisoft sembra aver colpito nel segno. Assassin’s Creed Valhalla è un successo dal punto di vista delle vendite e, stando a quanto riportato nelle ultime dichiarazioni, ha rappresentato il miglior lancio di sempre per un gioco della serie. Un riscontro commerciale che ha avuto anche ovvie ripercussioni in campo finanziario, con Ubisoft che ha registrato un trimestre da record anche grazie alle vendite dell’avventura di Eivor. La diretta conseguenza di questo successo è che, per il futuro, è previsto il consueto, ricco supporto post-lancio.
La notizia, però, è che i contenuti saranno più ricchi e più protratti nel tempo rispetto a quelli di Assassin’s Creed Odyssey. Per chi ha giocato alla precedente avventura sarà facile ricordare che i DLC rilasciati non erano pochi, né striminziti. Tra espansioni e aggiornamenti minori, il tutto unito a una durata del gioco invidiabile, non ci si poteva lamentare in termini di longevità. Sapere che Assassin’s Creed Valhalla sarà ancora più ricco ci fa quindi pensare a una quantità esorbitante di aggiunte.
Per il momento, la certezza è che la primavera vedrà l’arrivo dell’espansione L’ira dei Druidi, mentre in estate possiamo aspettarci l’espansione L’assedio di Parigi. La prima ci porterà in Irlanda per svelare i misteri di un antico e misterioso culto druidico, mentre nella seconda rivivremo una delle più ambiziose guerre vichinghe infiltrandoci nel prolungato assedio nella città fortificata di Parigi. Stando alle dichiarazioni di Ubisoft i due DLC potrebbero però essere solo la punta dell’iceberg, perciò staremo a vedere che cosa riserverà il futuro.
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