Il narrative director dietro al nuovo Assassin’s Creed Valhalla, Darby McDevitt, durante un’intervista rilasciata ai ragazzi di Gamespot ha ribadito più volte che “Vogliamo approcciarci alla narrativa in questo gioco in un modo unico” ha continuato poi dicendo che la stessa struttura è differente e non è collegata affatto alle tecnologie offerte dalla nuova generazione di console.
McDevitt ha continuato dicendo che “Non penso che i giocatori hanno mai provato una storia simile – così ti presentiamo il gioco, così ne usufruisci“. Il tutto è collegato dalla volontà di sperimentare nuovi modi di impressionare i giocatori e far provare loro cose sempre nuove. Il buon Darby non è nuovo alle avventure degli Assassini, difatti lavorò come scriptwriter alle ultime avventure di Ezio e alle gesta del Pirata Edward Kenway nei bellissimi Mari dei Caraibi.
Sinceramente, queste dichiarazioni ci fanno aumentare la voglia di provare Assassin’s Creed Valhalla, speriamo che il giocato che verrà mostrato oggi da Microsoft durante il suo primo streaming di Xbox 20/20. Il titolo, allo stato attuale sembra essere enorme, difatti il nostro eroe dovrà attraversare un viaggio che lo porterà dalle fredde terre norvegesi ai Quattro Regni d’Inghilterra.
Fateci sapere nei commenti cosa vi aspettate dalla trama di questo nuovo capitolo.