“Dragon Ball” non è solo una serie molto popolare in Giappone, ma il suo seguito occidentale potrebbe essere ancora più grande. È un fenomeno di massa che ha visto notevoli adattamenti, fra Manga, TV e videogiochi. Dragon Ball Z: Kakarot è soltanto l’ultimo di questi. Sviluppato da CyberConnect 2 e pubblicato da Bandai Namco, il gioco è stato accolto bene dai fan e dagli addetti del settore. IGN Japan l’ha proclamata un “tesoro fan service”, che riesce a “ricreare fedelmente scene animate [che] superano la qualità della serie originale”.
L’attenzione ai dettagli e la buona volontà dei fan hanno portato Dragon Ball Z: Kakarot a vendere oltre 1,5 milioni di copie durante la sua prima settimana di vendita. Bandai Namco ha fissato il nuovo target di vendite a 2 milioni entro l’anno aggiungendo che continueranno a concentrarsi sullo sviluppo di nuovi contenuti di gioco.
Bandai Namco sta vivendo un periodo di crescita incredibile. Negli ultimi nove mesi, il reddito operativo è arrivato a 72.096 milioni di ¥, dando luogo ai massimi storici per la società nel terzo trimestre. Oltre all’home entertainment, il trimestre da record è stato trainato anche dagli interessi di Bandai Namco nel settore dei giocattoli e degli hobby e dalle strutture per il divertimento in Giappone, quest’ultimo con il 105% in più rispetto all’anno fiscale precedente. Anche i merchandising di Dragon Ball e Mobile Suit Gundam stanno andando particolarmente bene.
Dragon Ball Z: Kakarot è sicuramente il modo più efficace in termini di tempo per vivere le vicende dell’iconica saga, rispetto alle 116 ore offerte dall’anime. Con un cast diversificato di personaggi, una fedele reimmaginazione della serie e un livello di accuratezza mai visto prima, questo nuovo capitolo potrebbe essere il migliore di sempre.
Vi ricordiamo che Dragon Ball Z: Kakarot è attualmente disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC.