In una nuova intervista con VGC durante il Tokyo Game Show, il designer di CD Projekt Red, Max Pears, è intervenuto sulla “questione” relativa alla prospettiva in prima persona di Cyberpunk 2077.

“Spero che la gente capisca che ci abbiamo pensato a lungo e che c’è una logica nel nostro processo creativo”, afferma Pears. “Non ci siamo limitati a inserire la visuale in prima persona in modo casuale.”

Pears afferma che mentre alcune persone hanno opinioni contrastanti sul fatto che il gioco sia in prima persona, lo sviluppatore ritiene che sia la scelta giusta per il gioco. Quando gli è stato chiesto se ci saranno prospettive in terza persona, Pears ha risposto che la maggior parte dei livelli su cui ha lavorato sono tutti in prima persona.

“Speriamo che quando le persone avranno la possibilità di giocare al prodotto finale, capiranno perché siamo andati in quella direzione”, conclude Pears.

La notizia relativa alla visuale in prima persona di Cyberpunk 2077 è stata affrontata all’inizio di questo mese, quando il responsabile della community globale di CD Projekt Red, Marcin Momot, ha dichiarato che tale scelta andrà a beneficio del “gameplay e della narrazione”. Inoltre, Momot ha aggiunto che i giocatori vedranno il loro personaggio a schermo nell’inventario, mentre guidano e durante determinate scene.

Questa non è l’unica notizia di Cyberpunk proveniente dal TGS. Pears ha anche commentato il multiplayer del gioco e il processo di sviluppo dietro allo stesso, dello sviluppatore.

Ricordiamo che Cyberpunk 2077 sarà pubblicato il 16 aprile 2020 su PlayStation 4, Xbox One e PC. Una versione per Google Stadia verrà lanciata in un secondo momento.