Anticipato con un entusiasmo sopra le righe, l’evento streaming tenuto poco fa da CD Projekt Red è stato anticipato da ipotesi di ogni tipo. Dalla più plausibile, ossia l’annuncio delle edizioni next-gen per Cyberpunk 2077, alle più oniriche, come l’aggiunta del gioco al catalogo di Xbox Game Pass, le voci si sono rincorse senza sosta. A margine della diretta, possiamo finalmente fare un riepilogo delle novità diffuse.

Un video di gameplay ha mostrato in sequenza le prestazioni su PlayStation 5, su Xbox Series S e su Xbox Series X, mentre un trailer finale ha annunciato la disponibilità del tanto atteso update next-gen da ora. La patch 1.5 include questo aggiornamento e alcuni DLC. Le nuove console consentiranno di arrivare alla risoluzione 4K, di gestire il ray-tracing (non su Series S) e di approfittare della potenza aggiuntiva per prestazioni migliorate. Da sottolineare che l’attivazione del ray-tracing è alternativa alla possibilità di giocare a 60fps, con la scelta affidata a noi giocatori. Infine, una demo di cinque ore è disponibile per le console next-gen.

Tra le novità, sono stati rifatti gli alberi delle abilità per permettere ai giocatori di ripensare e variare il loro stile di gioco. Contestualmente viene data la possibilità di ridistribuire i punti abilità acquisiti finora. L’intelligenza artificiale è stata migliorata in modo sensibile, almeno per tutti coloro che hanno giocato il gioco prima d’ora. Ci sono poi tantissime piccole migliorie al gameplay, al sistema di guida, alle animazioni dei PNG, alla gestione della mappa e all’estetica degli elementi di gioco.

L’aggiornamento include anche DLC in termini di nuove armi e accessori acquistabili. Non solo, ma dall’appartamento di V è possibile modificare in modo estremamente preciso e complesso l’aspetto del protagonista. Per finire, dal computer si può accedere a un menù per il miglioramento o la riprogettazione dell’appartamento di V, ma anche per l’acquisto di altri appartamenti in diverse zone di Night City.

.