Presentato a inizio anno con un supporto di marketing non indifferente, Destruction AllStars sembra non navigare in ottime acque. Nonostante la spinta garantita dall’inclusione nella line-up del PlayStation Now per due mesi consecutivi, dai numerosi trailer e approfondimenti dedicati sul blog PlayStation e dal fatto di essere uno dei primi giochi esclusivi per PlayStation 5, il multigiocatore di Lucid Games non riesce a catturare una sufficiente quantità di giocatori per i match online. Ecco allora che un aggiornamento nei prossimi giorni introdurrà i bot gestiti dall’intelligenza artificiale per consentire a tutti gli utenti di divertirsi comunque.

“Con una community sparsa in tutto il mondo, ci sono momenti di picco e altri di quantità minore di giocatori per quanto riguarda l’attività multiplayer“, ha dichiarato lo sviluppatore. “Vogliamo assicurare che le partite siano sempre popolate fino alla capacità prevista con la maggiore quantità di giocatori reali possibile, ma quando questa non si raggiunge allora i bot gestiti dall’intelligenza artificiale prenderanno i posti rimanenti“.

I bot non saranno presenti in tutte le modalità e la loro quantità sarà variabile a seconda degli orari, in base a quando si registrano i picchi di giocatori reali. Resta il fatto che la difficoltà di completare le stanze nel matchmaking non è un buon segnale per il gioco, ancora relativamente giovane ma non in grado, a quanto pare, di catalizzare l’attenzione come altre esperienze analoghe.