Se pensiamo che The Elder Scrolls V: Skyrim è stato pubblicato per la prima volta nel lontano 2011 e che a oggi, undici anni e mille diverse edizioni dopo, si parla del suo seguito solo in termini di concept, non è difficile capire quanto siano lunghe le tempistiche di sviluppo di Bethesda. Tra l’altro, all’orizzonte c’è il nuovo Starfield, in uscita non prima del 2023, motivo per cui di The Elder Scrolls VI si parlerà non prima di tre o quattro anni almeno. In questo contesto è arrivata però la conferma, da parte di Todd Howard, che lo studio si dedicherà a Fallout 5 subito dopo il completamento del seguito di Skyrim. Se fate due conti potreste giocare il nuovo RPG post-nucleare direttamente dalla vostra stanzetta in una casa di riposo…
Tornando seri, nell’intervista con IGN Howard ha parlato di The Elder Scrolls VI e ha precisato che il gioco è ancora in fase di pre-produzione, ma ciò non gli ha impedito di accendere le speranze a lungo termine dei fan annunciando Fallout 5 come progetto successivo. “Insomma, la vostra lista è piuttosto piena per un po’ di anni a venire“, ha scherzato Howard. “E abbiamo alcuni altri progetti a cui ci occupiamo di tanto in tanto.” L’unica speranza per vedere i due prossimi giochi in tempi ragionevoli è che le nuove risorse economiche portate dall’acquisizione da parte di Microsoft possano oliare i meccanismi di sviluppo in casa Bethesda. In caso contrario, bisogna armarci di tanta, tanta pazienza.
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