Dal TGS è andata in onda la presentazione di Final Fantasy VII: Remake presentata da Yoshinori Kitase director del capitolo originale e producer dell’attuale remake.  Ha avuto spazio un’approfondita sessione di gameplay delle prime battute del gioco, incentrata su due celebri boss fight. Infatti il protagonista del video è il sistema action già apprezzato nelle ultime apparizioni. Maggiore sorpresa ha suscitato l’annuncio della Classic Mode; una modalità che elimina la componente action, simulando il combattimento a turni originale.

In breve movimenti e attacchi dei personaggi vengono gestiti in automatico, mentre il giocatore seleziona solamente le abilità da usare a ogni carica della barra ATB.

Spettacolare anche il sistema delle Summon, che non prevede più un singolo potente attacco, ma l’entrata in campo della divinità come membro del party. Essa agirà indipendentemente, ma pronta a ricevere particolari ordini di attacco. Ogni personaggio potrà possedere al massimo una materia di tipo Summon da abbinargli.

Saranno queste caratteristiche a far innamorare i fan di vecchia data, poco convinti dalle meccaniche action e reduci da Final Fantasy XV?
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