Nel loro Briefing sulla politica di gestione aziendale (Briefing sui risultati finanziari dei nove mesi per l’anno fiscale che si concluderà a marzo 2020), Nintendo ha spiegato di voler continuare a supportare Switch nella sua forma attuale:
“Per quanto riguarda Nintendo Switch, riteniamo che sia importante continuare a comunicare il fascino di entrambi i sistemi Nintendo Switch. Non abbiamo in programma di lanciare un nuovo modello durante il 2020. “
I recenti dati finanziari di Nintendo sembrano indicare che questa è una scelta valida, con 52,48 milioni di unità (sia Switch che la versione Lite) vendute in tutto il mondo.
Inoltre, Nintendo sarebbe concentrata al momento nel risolvere i diversi problemi che affliggono i Joy-Con, non solo della versione ibrida ma anche della versione Lite. Il che richiederebbe un tempo considerevole. I rapporti suggeriscono che l’azienda ha persino iniziato a riparare i Joy-Con gratuitamente pochi giorni dopo l’azione legale indirizzata proprio contro il colosso nipponico.
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…ed allora io non avrò in programma di acquistare una Switch nel corso dell’anno. Ad oggi non ha senso per me spendere 300 e passa euro per una console ormai con qualche anno sul groppone. Attendevo una revisione, magari una versione PRO ma a quanto pare Nintendo non è d’accordo.
La domanda è perché non comprarla prima 🙂
…il problema è che Anche usati, i giochi costano troppo.
Tra un paio d’anni, potrebbe essere un acquisto sensato..giocare al sensazionale Alien Isolation o a diablo eternal collection sotto l’ombrellone ci potrebbe stare.
Nintendo non si svaluta molto, scelta voluta. I giochi first party o esclusivi rimarranno costosetti.
@psychomb perchè costa troppo in relazione alle esclusive che offre di mio gradimento. Inoltre tutto l’ecosistema Nintendo è di un vecchiume assurdo che io personalmente fatico a digerire.