Si può parlare di insuccesso o addirittura di flop di fronte a vendite per venti milioni di unità? Se pensiamo alla storia del lancio di Cyberpunk 2077, uno dei giochi più attesi degli ultimi anni ma anche uno dei disastri più memorabili tra i lanci di videogiochi, la tentazione di parlarne in termini negativi è forte. D’altro canto, però, CD Projekt Red ha riconosciuto i propri errori, ha lavorato a testa bassa e non si è lasciata intimidire da cause legali, interruzione della distribuzione digitale del gioco e meme al vetriolo. Motivo per cui ieri ha potuto festeggiare il traguardo di venti milioni di copie vendute per il gioco, che soprattutto nelle ultime settimane sta trovando nuova vita, anche grazie alla serie Netflix Cyberpunk: Edgerunners.

“Oltre 20 milioni di cyberpunk hanno visitato le strade di Night City, facendo festa con Jackie e imparando a conoscere Johnny, guidando in giro con Panam e nuotando insieme a Judy, stando in compagnia di River e ascoltando le canzoni di Kerry“, scrive il profilo Twitter ufficiale. “Grazie, speriamo di vedervi tutti all’Afterlife!” Da sottolineare anche che negli ultimi giorni Cyberpunk 2077 può vantare fino a un milione di giocatori quotidiani, un ottimo segnale dopo due anni dal lancio e un’ottima base di partenza per preparare l’arrivo del primo DLC narrativo Phantom Liberty.