Pochi giorni fa era emersa in rete la notizia della disponibilità al preordine di una spettacolare PlayStation 5 a tema PlayStation 2. La compagnia SUP3R5, responsabile del progetto, aveva infatti proposto la nuova console Sony in una versione completamente nera, con una scocca che ricorda la vecchia PS2, con un bellissimo logo PlayStation colorato sotto al tasto di accensione e con un altrettanto irresistibile DualSense. La tiratura limitata di trecentoquattro esemplari numerati e di cinquecento controller aggiuntivi ha subito reso l’oggetto un must-buy anche fuori dagli Stati Uniti, grazie alla possibilità di spedizione internazionale, nonostante il prezzo di 649 $ per la console e 99 $ per il DualSense.
Il problema, ora, è che l’idea è stata fin troppo apprezzata. Dopo l’apertura dei preordini, infatti, le scorte limitatissime si sono esaurite in qualcosa come venti minuti, con un afflusso di richieste che ha mandato in tilt il sito di SUP3R5. Alcuni utenti, per esempio, si sono visti addebitare l’importo di acquisto pur senza ricevere conferma dell’ordine. Non è tutto: alcune delle console effettivamente preordinate sono finite subito su eBay, con prezzi da capogiro come ci si può immaginare. In un primo momento SUP3R5 ha dichiarato che avrebbe identificato questi rivenditori scorretti e che avrebbe annullato i loro ordini. In seguito, la soluzione che si è scelta è stata ancor più drastica, con un annullamento dell’intera operazione e la promessa di rimborsare tutti gli acquirenti. Insomma, di PlayStation 5 a tema PlayStation 2 non se ne fa più nulla.
La chiusura drastica non è certo legata solo ad alcuni problemi tecnici e ai soliti furbetti di eBay. Sembra infatti che alla base della decisione ci siano alcune minacce ricevute dallo staff di SUP3R5, considerate fondate e non frutto della mente di qualche leone da tastiera. Un rischio che non ci si è sentiti di affrontare e che ha portato a rinunciare a un’operazione nostalgia pensata con divertimento e finita male. Non è escluso che in futuro si torni a considerare l’idea, ma al momento la sicurezza dei dipendenti è stata messa al primo posto. Questo è il comunicato ufficiale dell’azienda:
Last night, our team began receiving credible threats to their safety. We take these threats seriously. We aren’t willing to risk the safety and well-being of our team, or the potential impact this would bring to delivering your order. All existing orders will be cancelled and fully refunded in the coming days. You will receive a notification when this happens. We intended this to be a fun way to celebrate a shared nostalgia. As it turns out, there are people out there who are willing to interfere with that. If we determine that it’s safe to try again, we will. For now, please stay safe.
Al di là del disappunto per il modo in cui sono andate le cose, a causa dei soliti folli che non accettano le regole e ricorrono alla violenza verbale, la notizia testimonia ancora una volta quanto forte sia il desiderio di intervenire esteticamente su PlayStation 5. In attesa di sapere se il look retro tornerà disponibile, possiamo sempre affidarci ad altri produttori di scocche con tirature meno esclusive.