Con la pubblicazione del report finanziario del secondo trimestre dell’anno fiscale 2021, che raccoglie i dati relativi al periodo dall’1 luglio al 30 settembre, Sony ha dato in pasto al mondo i numeri di vendita relativi alle sue console e ai suoi servizi. Scopriamo così, prima di tutto, che PlayStation 5 continua a viaggiare su standard molto alti, nonostante i noti problemi legati all’approvvigionamento dei componenti, con un totale di console vendute che si attesta oltre tredici milioni, di cui cinque e mezzo solo in questo anno fiscale (iniziato in aprile). PlayStation 4 si è fermata invece ad appena settecentomila pezzi venduti nello stesso periodo, ma si tratta comunque di un buon risultato considerato che si appresta al pensionamento.
Dati incoraggianti anche sul versante dei servizi. Dopo la segnalazione della perdita di un buon numero di iscritti negli scorsi mesi, il PlayStation Plus torna a risalire, con un totale di abbonati che si attesta a oltre quarantasette milioni. Il numero risulta ancora più interessante se rapportato ai circa cento milioni di utenti PlayStation attivi nel mondo, il che testimonia un quasi cinquanta per cento di adesione al servizio in abbonamento di Sony.
Sempre nel periodo luglio-settembre, infine, i videogiochi PlayStation acquistati sono stati più di settantasei milioni, di cui più di sette milioni costituiti da esclusive. Il digitale surclassa il fisico con un rapporto di 62% contro il 38%. Per quanto riguarda i dati relativi ai singoli giochi, non ci sono dettagli precisi ma solo alcune indicazioni. Returnal, per esempio, aveva venduto cinquecentosessantamila copie al 18 luglio, mentre Ratchet & Clank: Rift Apart era a oltre un milione di copie dopo il primo mese dal lancio.