Nelle ultime settimane le notizie riguardanti il remake di The Last of Us e la cancellazione di Days Gone 2 hanno dato vigore alla già diffusa convinzione di molti circa lo scarso interesse di PlayStation per giochi innovativi. La fossilizzazione sui blockbuster messa al centro della politica di Sony sarebbe un freno alla nascita e alla diffusione di titoli minori e all’esplorazione di mondi e meccaniche di gameplay diversi. A porre un freno alle speculazioni è arrivato però anche Hermen Hulst, il boss di PlayStation Studios, nel corso di un’intervista a margine dell’annuncio della nuova IP in sviluppo presso Firewalk Studios.

“Credo che i giochi che creiamo siano unici e riconoscibili“, ha dichiarato Hulst nel corso di un’intervista. “Da Sackboy ad Astrobot, da Dreams a The Last of Us Parte 2 e Ghost of Tsushima. E potete stare certi che continueremo a creare giochi del genere, perché sono cuore e anima di quello che facciamo qui ai PlayStation Studios. Ma contemporaneamente siamo al lavoro con la stessa energia per sperimentare e trovare idee nuove.”

Una di queste potrebbe essere proprio il nuovo gioco creato in collaborazione con Firewalk Studio e ProbablyMonsters. Un tripla A multiplayer che non rientra pienamente negli standard di PlayStation, ma che Hulst ritiene in linea con la sua visione nella misura in cui sarà “diverso, unico e peculiare“, indipendentemente dalla forma in cui si presenterà. In ogni caso, le dichiarazioni lasciano ben sperare per un futuro videoludico non troppo appiattito e poco lungimirante.