Pur parlando di cifre stratosferiche e di cali molto relativi, Sony ha registrato nell’ultimo trimestre la prima significativa riduzione di utenti abbonati a PlayStation Plus. I 46,3 milioni di iscritti registrati nel primo quarto del 2021 rappresentano infatti un aumento netto di 1,3 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma una perdita di 1,3 milioni rispetto agli ultimi tre mesi del 2020. Si tratta, per l’appunto, della prima volta in otto anni che viene registrato un calo di questa portata.

Non è tutto, perché anche il numero di utenti mensili attivi nello stesso periodo segna una flessione. Si passa infatti dai 109 milioni dell’ultimo quarto del 2020 (erano addirittura 114 milioni nel quarto precedente) ai 104 milioni del primo trimestre 2021. Con utenti attivi si intendono tutti quei giocatori che hanno utilizzato un gioco o un servizio di PlayStation Network nell’ultimo mese del trimestre. Analizzando i dati, il chief financial officer Hiroki Totoki ha ammesso il calo registrato nei numeri ma non vede in essi un trend negativo.

“Stiamo cercando di analizzare diversi elementi, ma non ci sono tendenze di rilievo. Forse questo mese o il prossimo dovremo continuare a monitorare e studiare la situazione. A costo di ripetermi, devo dire che la necessità di restare a casa dello scorso anno è stata tanto importante da farci registrare un calo rispetto a quel periodo, ma rispetto al 2019 vediamo invece un aumento.”

Come dicevamo, si tratta di numeri da leggere in modo molto relativo. D’altronde, Sony ha di che gioire guardando alle vendite record di PlayStation 5, ormai lanciata verso il target di 14,8 milioni piazzati nel primo anno fiscale, e di PlayStation 4, che ha raggiunto i 116 milioni di unità nel mondo.