Come tutti sanno, IO Interactive ha da poco pubblicato Hitman III, con ottimi risultati, ma sta contemporaneamente lavorando a un altro importante progetto. Project 007 vanta poco più di un annuncio, anche se è sufficiente il nome e l’immaginario a cui fa riferimento per accendere grandi speranze in tutti i giocatori. In questa condizione di sete di novità, un recente annuncio di lavoro emerso in rete è diventato oggetto di studio per ricavarne indizi sulla natura del gioco.

La posizione ricercata da IO Interactive è quella di uno scrittore che si dedichi alla creazione di missioni e personaggi in linea con la storia e con la visione creativa del gioco. La figura ricercata dovrà lavorare in collaborazione con progettisti e artisti per “costruire location, cutscene, missioni e dialoghi capaci di raccontare storie coerenti, intelligenti e forti”. Tra le altre mansioni c’è l’ideazione di obiettivi, scenari, archi narrativi e oggetti legati agli obiettivi su larga scala della trama e a un filo conduttore che deve condurre il giocatore lungo il percorso della storia stessa. Naturalmente lo scrittore dovrà occuparsi anche di documenti che facciano da contesto e che parlino di diversi luoghi nel mondo.

Le basi di partenza sono insomma quelle di un gioco piuttosto diverso da Hitman, più simile ad altre esperienze “mainstream” e con un gameplay non suddiviso in missioni separate. Naturalmente sono supposizioni, ma non è errato pensare che IO Interactive punti a cambiare rotta dopo la trilogia dell’Agente 47. Per il resto, di Project 007 non si sa molto altro, se non che il protagonista non avrà il volto di alcun attore che abbia impersonato James Bond al cinema e che non è escluso che il gioco sia il primo di una trilogia. Per il momento, aspettiamo novità almeno su questo!