Sony e Microsoft hanno appena siglato un accordo che le vedrà condividere tecnologie, infrastrutture e progetti di ricerca su alcune importanti iniziative dei prossimi anni, tra cui il cloud gaming. Occorre subito notare a tal proposito che i rispettivi brand, PlayStation e Xbox, non sono stati menzionati espressamente, ma non ci sono dubbi che la partnership ruoterà attorno al mondo videoludico.
Nello specifico, il patto tra le due aziende riguarderà in primis lo sviluppo collaborativo di nuove soluzioni per il cloud gaming sfruttando Microsoft Azure, un servizio di cloud computing che può vantare l’enorme potenza di calcolo dei Data Center del colosso di Redmond. Sony potrà così utilizzare Azure per la creazione di giochi, servizi di streaming e strumenti utili per gli sviluppatori. Parallelamente, le due lavoreranno insieme anche a nuovi semiconduttori e intelligenze artificiali, un settore quest’ultimo dove entrambe, al momento, soffrono molto la concorrenza della grande G.
Il presidente di Sony, Kenichiro Yoshida, ha voluto rimarcare come la stessa PlayStation sia nata unendo tecnologia e creatività e la loro missione – prosegue – è quella di continuare a evolvere la piattaforma per fornire il miglior intrattenimento possibile, insieme a un servizio di cloud gaming che possa garantire sempre e ovunque un’esperienza senza confronti. Yoshida crede fermamente che la collaborazione con Microsoft farà bene al settore e segnerà un netto miglioramento dei contenuti interattivi.
Parole di reciproca stima sono state spese anche da Satya Nadella e Phil Spencer, rispettivamente CEO di Microsoft e capo esecutivo di Xbox, che hanno elogiato la casa giapponese per essere stata sempre leader indiscussa tanto nel mondo dell’entertainment e che nel progresso tecnologico. I due si sono dichiarati entusiasti di poter condividere con la storica rivale la potenza di Azure e Azure AI per “deliziare i giocatori di tutto il mondo” e raggiungere le reciproche ambizioni unendo le forze.
Chiaramente, è ancora presto per sapere cosa le due aziende hanno in serbo per il futuro. Un primo risultato nel medio-breve periodo potrebbe essere quello di vedere PlayStation Now appoggiarsi sui server di Microsoft, ma considerati i termini dell’accordo, ci aspettiamo di più. Nulla a che vedere con un’ipotetica console unica, ma piuttosto soluzioni innovative legate al cloud da fornire agli sviluppatori.
Vi ricordate ad esempio l’incredibile distruttibilità ambientale che era stata promessa per Crackdown 3 nel 2015 e che doveva essere sorretta proprio dalla potenza del cloud computing? E’ vero, di tutto ciò poi non se ne è più fatto nulla, ma chissà che quelle embrionali idee non possano finalmente trovare una realizzazione concreta. E un discorso simile si potrebbe applicare anche alle intelligenze artificiali dei personaggi, vero e proprio tallone d’Achille di tante, tantissime, produzioni odierne, che beneficerebbero enormemente del “cervello remoto”.
Speculazioni a parte, siamo di fronte a un accordo che, a suo modo, rappresenta un vero e proprio avvenimento storico per il settore. Mai ci saremmo aspettati una partnership tra i due colossi che da sempre si contendono larga parte del mercato console, ma l’arrivo imminente di Google Stadia sembra aver cambiato irrimediabilmente tutte le carte in tavola. La concorrenza che si profila all’orizzonte però non ci spaventa, ma ci entusiasma perché siamo convinti si tratti di linfa vitale per l’innovazione. E non vediamo l’ora di scoprire cosa ci attende nei prossimi anni!
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Vedremo come evolverà la cosa.
Chi vivrà vedrà…intanto, sono contenta della cosa, una bella partenza per un futuro florido 💪
Un’alleanza che porterà sicuramente accordi vantaggiosi sia a Sony che a Microsoft, con la speranza personale che non si soffermino esclusivamente sul cloud gaming, ma che uniscano le rispettive fanbase dando massicce evoluzioni per ciò che siamo sempre stati: – Videogiocatori – 😉🍻
Certo che quest’accordo è una sorpresa, almeno per me, visto che le due società nel corso degli anni si sono sempre punzecchiate. Se quest’accordo porterà dei vantaggi per tutti lo dirà solo il tempo.
Più concorrenza arriva e più chi è già sul mercato da tempo si vede costretto a migliorare e innovare i servizi, ottima cosa questa idea di Google Stadia (dato che ha causato questo accordo tra Sony e Microsoft) per noi videogiocatori!
Sono davvero incuriosito da questo patto di collaborazione tra i due colossi. Che sia una nuova era ?
Ualone aveva ragione: presto avremo la Console Unica! 😀
Credo proprio chè il futuro sarà proprio questo!