L’annuncio di IGN in merito al rinvio della Summer of Gaming si aggiunge ad altri due importanti rinvii, il primo, quello di PS5, che ha fatto non poco rumore, e quello dell’evento dedicato a Cyberpunk. Ma come mai tutti questi rinvii? C’entra di nuovo il Coronavirus? No, questa volta il terribile virus che ha modificato le nostre abitudini non c’entra nulla. Infatti, il motivo del rinvio degli eventi in questione, escluso quello di PS5 (dovuto ad altre dinamiche), è collegato alla morte di George Floyd e all’iniziativa Black Lives Matter.
Il team di IGN ha ritenuto opportuno di spostare al prossimo 8 giugno la kermesse di eventi, in quanto non sarebbe il momento migliore per gioire e l’ha fatto schierandosi dal lato di chi protesta da giorni negli USA contro il crescente odio razziale.
Anche Humble Bundle, azienda collegata al network di news statunitense, ha deciso di “oscurare” le sue iniziative e dedicarsi ad una giornata di riflessione su queste delicate tematiche. Inoltre, le due società hanno pensato di finanziare con una cifra superiore al milione di dollari, tutti i titoli creati da sviluppatori di colore.
Attraverso un potente tweet, IGN ha sostenuto che questo passo sarà solo l’inizio e molte altre iniziative contro queste ingiustizie verranno presentate nei prossimi giorni.
Alla luce dei recenti fatti, possiamo pensare che dopo la Summer of Gaming verranno rinviati anche altri eventi. In ogni caso, state certi che continueremo a tenervi aggiornati in ogni momento su tutto ciò che riguarda questa nostra “insana” passione.
Fateci sapere nei commenti se pensate che si tratti di una scelta giusta e se avete apprezzato l’iniziativa congiunta di IGN e Humble Bundle.