The Callisto Protocol era un titolo molto atteso e oggi finalmente il giorno è arrivato, insieme alle recensioni internazionali del titolo horror che fa il verso a quel capolavoro di Dead Space. Come spesso accade, specie con titoli del genere le opinioni sono contrastanti e i voti altalenanti, così da destabilizzare ancora una volta il pubblico incerto sull’acquisto.
Su una scala da 1 a 10 i voti vanno addirittura dal 10 al 5, sfiorando sia il capolavoro sia la mediocrità. Su Metacritic The Callisto Protocol ha un metascore di 76, quindi nella media, ma la lista di recensioni sono davvero varie e appunto si passa dal 100 al 50 in un attimo, definendo il gioco in maniera sostanzialmente sfaccettata e posto su due estremi completamente diversi.
Ogni testata ha i suoi metodi di giudizio ma allo stesso tempo è spesso difficile trovare addirittura questa spazio tra il voto più alto e quello più passo, dato che qui appunto passiamo dal massimo al discreto in un attimo e questo potrebbe appunto destabilizzare chi stava aspettando le recensioni per farsi un’idea sul titolo. Fatto sta che le suddette sono sempre utili per chi è indeciso, anche perché basta leggere le motivazioni per cui si è arrivato a un tale voto.
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Ci sto giocando da un paio d’ore e capisco il perché i voti sono così contrastanti. Graficamente superbo, ma come gioco mmm… spero che proseguendo migliori.
Cosa non ti convince del gameplay. Holetto la sola recensione di everyeye e pare che il più grande difetto sia la storia (affrettata o mal raccontata e tendente allo stereotipo del genere). Lato Gameplay generalmente son positivi, cosa non ti convince? (lo chiedo solo per farmi unaidea da parte di che ci gioca)
In Dead Space la storia faceva tanto eh, forse quello
Non fa paura, ed è un gioco di corridoi dove spesso non succede nulla e bisogna solo camminare ed osservare la splendida grafica. Gli scontri corpo a corpo sembrano poi dei QTE. Sono solo all’inizio ma ho già provato noia. Gravissimo. Poi magari è colpa mia eh…
Infatti i gusti giocano un ruolo fondamentale qui