Presentato per la prima volta nel corso dei The Game Awards dello scorso, The Callisto Protocol è stato subito additato come erede spirituale di Dead Space. Il suo stesso creatore, Glen Schofield, ha lavorato alla serie horror di EA Redwood Shores e ha portato con sè una trentina di colleghi per dedicarsi alla nuova IP. Schofield ha inoltre annunciato di voler realizzare la più terrificante esperienza horror possibile su next-gen, un obiettivo ben esemplificato nel trailer rilasciato in occasione dell’annuncio. Le premesse, insomma, ci sono tutte. Quel che manca è una data di uscita, al momento fissata genericamente per il 2022 per PlayStation 5, Xbox Series X e PC.
Ambientato nel 2320, The Callisto Protocol sarà un survival horror ambientato su una luna di Giove, Callisto per l’appunto. Creature terrificanti che popolano la Black Iron Prison saranno solo parte di una vicenda che coinvolge anche una cospirazione segreta e che ci vedrà protagonisti in terza persona. La grafica punterà al fotorealismo, secondo le parole stesse degli sviluppatori e grazie alle possibilità tecniche dei nuovi hardware, e anche le funzionalità dei controller contribuiranno a generare momenti di terrore. I dettagli finiscono qui, per ora, anche se è certo che il gioco sarà molto improntato alla narrazione e che il mistero e la suspense saranno parole chiave nello sviluppo.
Molto curioso, però, notare che la storia sarà inserita nello stesso universo di PlayerUnknown’s Battlegrounds. Sebbene la distanza tra i due giochi non sia da meno di quella tra la Terra e Callisto, per restare in tema, il publisher è lo stesso. Schofield, in un’intervista con Gamesradar, ha confermato che “ci saranno piccoli collegamenti qui e là” e che il tutto “assumerà un significato quando il gioco uscirà”. Si tratterà di piccoli richiami tra un’opera e l’altra, niente di eclatante ma comunque sufficiente a stimolare la curiosità dei fan di entrambi i giochi. In attesa di sapere qualcosa di più dettagliato su The Callisto Protocol, tocca accontentarsi anche di queste piccole anticipazioni. In alternativa, possiamo riguardare il trailer e viaggiare con la fantasia.