Anche se l’esordio di The Elder Scrolls: Online non era stato dei migliori, sembra che con il passare degli anni la situazione dell’MMORPG di Bethesda si sia decisamente risollevata. Nel corso delle ultime dichiarazioni di Matt Firor, studio director di ZeniMax Online, è infatti emerso che il gioco è uno di quelli con più utenti attivi da due anni a questa parte. Sebbene inizialmente l’esperienza fosse colpita da una certa ripetitività e da una scarsità di contenuti, l’uscita dei numerosissimi DLC che ha costellato gli ultimi mesi ha cambiato le carte in tavola. Al momento, quindi, The Elder Scrolls: Online può vantare oltre diciotto milioni di utenti registrati, di cui tre milioni unitosi all’avventura solo nel corso del 2020.
Phil Spencer e Aaron Greenberg di Xbox si sono uniti alla celebrazione del gioco, che ora di fatto è cosa loro, dicendosi impressionati dal successo riscosso. The Elder Scrolls: Online, tra l’altro, è uno dei titoli più giocati dagli abbonati a Xbox Game Pass, a conferma che sa difendersi bene anche dalla concorrenza sul catalogo del servizio. Vi ricordiamo che il titolo è disponibile per PlayStation 4, Xbox One, PC e Stadia, oltre che sul PlayStation Now e su Xbox Game Pass come già sottolineato. Sebbene all’uscita fosse necessario sottoscrivere un abbonamento mensile per giocare, adesso non è più obbligatorio. Ovviamente molti DLC sono a pagamento, a meno che non disponiate dell’abbonamento a ESO Plus. L’ultima espansione, Greymoor, risale allo scorso anno, ma a questo punto è lecito attenderne altre per il futuro.