Mancano un paio di mesi al ritorno di The Last of Us su PlayStation 5, con il remake ormai ai blocchi di partenza. Dopo alcune immagini trapelate in rete, il blog PlayStation ha diffuso un video-diario ufficiale di circa dieci minuti nel quale Neil Druckman e altri responsabili di Naughty Dog parlano del processo di ri-creazione di uno dei capolavori più universalmente riconosciuti nel mondo videoludico. Forse questo e i prossimi video che sono stati promessi non riusciranno a fugare tutti i dubbi e le riserve dei fan che non trovavano necessaria questa operazione commerciale, ma l’occasione è buona per vedere il titolo in azione prima del lancio.
Il video-diario ribadisce alcune informazioni tecniche, come la possibilità di giocare a 4K nativi e 30fps o a 4K dinamici e 60fps e il supporto a tutte le funzioni uniche del DualSense. Ma il remake non è nato solo per migliorare la grafica: dalla direzione artistica alla modellazione dei personaggi, The Last of Us è stato rifatto da zero per ottenere i risultati visivi e tecnici che il team sognava sin dal lancio originale del 2013. In tutto questo la potenza di calcolo di PlayStation 5 gioca un ruolo fondamentale e consente di avere interazioni ambientali più credibili, transizioni impercettibili dalle cutscene al gameplay e un’intelligenza artificiale di livello superiore.
Anche a livello di opzioni richieste dalla community c’è stato un lavoro importante. Nel remake troveremo allora funzioni come la permadeath, la speedrun e nuovi costumi per Joel ed Ellie. Non è tutto, perché ci saranno oltre sessanta opzioni per l’accessibilità, ancor più di quanto già visto in The Last of Us – Parte II. Per finire, vi ricordiamo che The Last of Us sarà disponibile per PlayStation 5 dal 5 settembre.