In un nuovo post sul PlayStation blog, Matthew Gallant di Naughty Dog ha svelato le funzioni di accessibilità per The Last of Us Parte II. Il gioco presenterà oltre sessanta impostazioni di accessibilità. Ci saranno gruppi preimpostati dedicati all’accessibilità dell’udito, della vista e motoria. Inoltre, sarà possibile accedere a ciascuna preimpostazione e regolare le singole opzioni a proprio piacimento.
Questo set di opzioni consentirà ai giocatori di regolare, tra le altre cose, il Motion Blur, il campo visivo e i movimenti della videocamera. Ci saranno anche opzioni di navigazione per i giocatori non vedenti e ipovedenti che così potranno progredire senza grossi problemi nella storia e saltare del tutto i puzzle ambientali.
Inoltre, per la prima volta in un titolo Naughty Dog, sarà possibile personalizzare i controlli. Potremo rimappare ogni input, inclusi i controlli del touchpad e la vibrazione del controller. Lo sviluppatore ha pensato di agevolare anche le fasi di combattimento, attraverso funzioni che non lasceranno che gli ostaggi fuggano o che permetteranno di rimanere quasi invisibili ai nemici. Questi sono solo alcuni dei modi in cui il team ha deciso di rendere giocabile a chiunque The Last of Us Parte II.
Oltre a dettagliare le funzioni di accessibilità, è stato rivelato che The Last of Us Parte II richiederà dalle venticinque alle trenta ore per essere completato, circa il doppio della durata rispetto al primo capitolo della serie.
Vi ricordiamo che The Last of Us Parte II sarà disponibile a partire dal 19 giugno, esclusivamente su PlayStation 4.