Dopo l’articolo nel quale abbiamo riassunto e riportato i risultati dei Quarti di Finale e il trionfo di The Last of Us Parte 2 come prima finalista, oggi tocca agli altri due grandi sfidanti di questa competizione: The Legend of Zelda Breath of the Wild vs God of War.
Per chi non l’avesse seguita finora, sappiate che si tratta di una competizione a trentadue partecipanti dedicata ai videogiochi usciti sulla scorsa generazione di console, dalla fine del 2013 fino alla fine del 2020.
Le semifinali sono un momento molto delicato e per questo abbiamo scelto di dedicare più tempo alla votazione e favorire la community di Gameplay Café che ci segue con tanto supporto.
Questo significa cinque giorni per votare anziché due, e l’obbligatorietà di essere registrati al sito per votare, allo scopo di evitare script o tentativi di votazioni doppie (è accaduto in un caso specifico nei turni precedenti, che abbiamo prontamente individuato e bloccato). In questo caso specifico dunque, avete tempo fino alle ore 15 del 20 febbraio.
Per non perdervi neanche un sondaggio invece, vi invitiamo a seguire gli articoli con il TAG GG-GC!
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Momento delicato e riflessivo, si ma qui non c’è bisogno nemmeno di pensarci troppo. Voto Kratos,il Dio della guerra. Sul nuovo inizio della saga ero scettico invece dopo averlo testato con pad alla mano mi sono totalmente ricreduto e, ad oggi, il seguito resta per me uno dei titoli più attesi su PlayStation 5.
Io sosterrò per sempre Zelda, è grazie a lui se sono rimasto videogiocatore e ho ridato fiducia a una industria che mi aveva stancato.
Zelda bellissimo ma God of War è il mio gioco della generazione !
Un confronto difficilissimo, scegliere è davvero arduo.
Per me GoW è il gioco della generazione riesce a reinventare una saga longeva, stravolge il suo impianto narrativo, il gameplay e persino la musica che ci accompagna in modo superbo per tutta l’avventura, inoltre è dannatamente bilanciato in termini di longevità. Graficamente non ha bisogno di presentazioni ed resta per me uno dei migliori doppiaggi italiani di sempre. Premetto che ho adorato Zelda in tutto e per tutto, ma diciamo che l’open world di BoTW è un po’ figlio della potenza di calcolo della switch e questo ne frena notevolmente l’immersività e densità.