Jan Klose, Creative Director di Deck13, ha anticipato alcune novità che ci saranno in The Surge 2. Il seguito del chiacchierato soulslike sarà caratterizzato da una maggiore verticalità e una più marcata libertà d’azione. Gli sviluppatori, stando alle parole di Klose, hanno impiegato molte risorse per creare Jericho City, la principale ambientazione del titolo.

Klose dice infatti che la città offrirà “un’esperienza più ampia in termini di come sono costruiti i livelli, come si sviluppano e dove si può andare avanti. Ci siamo chiesti quale ambiente fosse più adatto per portare l’esperienza di gioco della serie al livello successivo, e così abbiamo pensato a un ambiente con una maggiore verticalità, un mondo senza spazi ristretti che gli appassionati potessero esplorare liberamente”. Sempre nell’intervista rilasciata a PCGamesN, ha fatto un confronto diretto con il primo capitolo, aggiungendo che “la fabbrica andava bene ma era solo una fabbrica. Se hai una città può scegliere di fare qualsiasi cosa. In The Surge 2 ci sono molte location diverse che funzionano perchè fanno parte di un ecosistema cittadino, come parchi trasformati in foreste ai grattacieli, grotte e grattacieli, ma abbiamo anche un gigantesto muro che cinge l’intera città. Penso sia questo il più grande cambiamento tra the Surge 1 e 2, nel 2 c’è più libertà“.

Non ci resta che attendere l’annuncio della data d’uscita che avverrà, presumiamo, all’E3 di Los Angeles. Intanto: avete giocato a The Surge? Siete interessati al secondo capitolo? Che ne pensate? Parliamone insieme nei commenti!