The Witcher il 25 dicembre pubblicherà su Netflix la serie spin-off “Blood Origin” dedicata all’epopea del mondo con protagonista Geralt, che attualmente ha un volto diverso modificato in corso d’opera. Successivamente alle varie polemiche intorno al cambio d’attore della serie, alcune controversie sono arrivate anche dalla parte degli autori, dove presumibilmente i medesimi sembravano “odiare” i libri, ma oggi scopriamo che non è così.
Il tutto è nato da una dichiarazione di Beau DeMayo, uno sceneggiatore della prima stagione di The Witcher che ha affermato di voler lavorare solamente con appassionati del franchise, e non con persone che non davano il giusto peso al materiale originale, spesso preso anche in giro.
Lo showrunner Hissrich ha smentito poi queste dichiarazioni, così come ci riporta anche Eurogamer: “Io non ho mai deriso le opere letterarie. Veramente ho un gran rapporto con Sapkowski e le stanze dove parliamo delle sceneggiature non hanno questo tipo di approcci, ma anzi: non credete a tutto quello che si dice senza nessun fondamento.
Unless rumors that the writers were haters of the source material are proved false, then they shouldn't be in the position. Cavill leaving has me concerned that the rumors are most likely true because he is a true fan and nerd/fan friendly and wouldn't quit for trivial reasons.
— Just James (@NoMassAppeal) December 5, 2022
In realtà sembrava un tantino strana una dichiarazione del genere, specie se consideriamo che l’autore originale ha comunque partecipato alle discussioni per quanto riguarda la sceneggiatura.
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