Una delle più importanti domande a cui Sony deve ancora rispondere sulla PlayStation 5 è quella su come funzionerà la retrocompatibilità. Sebbene ne sia confermata la presenza, verso la fine del 2019 Sony ha dichiarato che stava ancora modificando i dettagli su questa funzionalità tanto richiesta. In una recente dichiarazione Yves Guillemot, il CEO di Ubisoft, ha spiegato che le prossime console eseguiranno quasi tutto il catalogo di quelle precedenti. Sarà qualcosa di nuovo nel settore.
Ora ciò che non è esattamente chiaro è quanto sarà profonda la compatibilità con le console precedenti. Guillemot parla al plurale, per quanto riguarda Microsoft sappiamo già che la società è stata piuttosto esplicita riguardo ai suoi piani di compatibilità con le versioni precedenti e successive. Secondo quanto riferito, Xbox Series X non avrà giochi esclusivi per i primi anni, quindi tutto potrà essere giocato anche su Xbox One e PC. Inoltre abbiamo già visto in azione la retrocompatibilità dei giochi Xbox 360 e e della prima Xbox sull’attuale console Microsoft.
Sony, d’altra parte, è stata molto più silenziosa su come implementerà questa funzione, quindi fa specie sentire Ubisoft parlare della funzionalità in modo così sincero. A questo punto, i fan stanno ancora aspettando che il colosso giapponese faccia la sua prossima mossa. Probabilmente il sistema più difficile da emulare rimane PlayStation 3, il suo complicato processore Cell è sempre stato un enigma anche per gli stessi programmatori della casa giapponese. La soluzione più semplice per proporre i giochi di questa console rimane lo streaming tramite PlayStation Now, servizio che però al momento attuale è a pagamento. Oramai non ci rimane che attendere il reveal ufficiale della console che, nonostante abbia un suo sito ufficiale, non ha ancora una data precisa.