Epic Games ha voluto darci un nuovo assaggio delle capacità dell’Unreal Engine 5, attraverso l’ultima demo: Valley of the Ancient. Questa ricordiamo che al momento è disponibile solamente in early access. A colpirci è il livello di dettaglio delle ambientazioni desertiche, che non è mai stato osservato in un videogioco.
Tra le principali feature ci sono i tool di Nanite e Lumen. Il primo è un sistema di geometria a micropoligoni che consente di creare oggetti distinti da un’enorme quantità di dettagli geometrici, rendendo più semplice il compito di rendere dettagliate aree molto vaste. Il secondo è una soluzione di illuminazione dinamica e in tempo reale, che permette di creare elaborati sistemi di illuminazione, ma in tempi notevolmente ridotti.
Le versioni PS5 e Xbox Series X raggiungono i 30 fotogrammi al secondo (il target dovrebbe essere di 60), con una risoluzione dinamica che si aggira intorno ai 2496x1404p. Questo fa ben sperare e testimonia come le due macchine di ultima generazione riescano a implementare e reggere bene le nuove tecnologie. D’altro canto, il peso di download della demo è molto elevato e raggiunge i 100GB, escludendo i 10GB del motore grafico.
E con questo fateci pure sapere che impressione vi siete fatti della nuova edizione dell’Unreal Engine, noi ci auguriamo di vederlo al più presto in azione con nuove demo e in seguito anche con i nuovi titoli pensati per esso.