In un mercato costellato di storie fantasy che gravitano tra il bizzarro ed il coerente, i ragazzi di Warhorse hanno deciso di andare controcorrente e di realizzare un gioco immerso completamente nella realtà storica della Boemia del 1400. Kingdom Come: Deliverance ci mette nei panni di Henry di Skalitz, un semplice garzone figlio del fabbro di un piccolo villaggio il cui destino non è annientare draghi o salvare il mondo ma ubriacarsi e tirare merda sulle case dei tedeschi. Almeno all’inizio. Gli ex Bohemia Interactive hanno ricreato un mondo in cui il macrocosmo della lotta fratricida per la corona del Sacro Romano Impero ha delle ripercussioni fortissime sulle vite dei sudditi boemi, in cui nobiltà locale e popolo devono fare i conti con guerre ed intrighi.
Se volete saperne di più leggete la nostra recensione, ma intanto apprezzate i nostri scatti rubati alla quotidianità di Henry fatti di amore, amicizia, odio, guerre e pozioni allucinogene.