Heavy Rain è stata la mia prima esperienza narrativa targata Quantic Dream. La storia mi è rimasta particolarmente impressa e ad oggi non c’è altro gioco dello sviluppatore che sia riuscito ad appassionarmi più di questo. L’ho giocato (e platinato) su PlayStation 3 all’uscita e l’ho rigiocato (e platinato…urgh!) volentieri anche su PlayStation 4 quando è stato reso disponibile agli abbonati PlayStation Plus.
Devo essere onesta, al primo impatto mi è sembrato che fosse invecchiato un po’ male. Nei miei ricordi era questo gioco stupendo con delle espressioni di un realismo mai visto e invece, reduce dal più recente Detroit: Become Human, mi sono ritrovata un attimo spiazzata. Una volta superata la perplessità iniziale, sono stata risucchiata ancora una volta in quella storia che mi aveva tenuta incollata allo schermo anni fa.
Come sempre ho colto l’occasione per immortalare le innumerevoli scene del gioco. La regia aiuta molto ad ottenere ottimi scatti e non si sente la mancanza di una modalità fotografica. Anche stavolta la scelta è stata tra centinaia di immagini, che ho ridotto a una quarantina. Un piccolo avvertimento per chi non ha (ancora) giocato Heavy Rain: occhio agli eventuali spoiler!